
TRICASE: La gara contro il Massafra di mister Pettinicchio si risolve con una vittoria che ridà un poco di ossigeno alla squadra del presidente Dell'Abate. Mister Levanto può finalmente contare su tutti i propri giocatori (eccezion fatta di Potì e Stefanelli) e per questa gara, fondamentale per il futuro del Tricase Calcio, punta ancora su un 4-4-1-1 con in difesa Moretto-Della Bona-Kouyo-Scazzi, a centrocampo Zezza-De Filippi-Carlà-Greco ed in avanti Iovino alle spalle di Ruberto. Dopo soli 8 minuti mister Levanto deve effettuare la sua prima sostituzione, facendo uscire Zezza (contrattura) e schierando al suo posto Pedone; al 10° una punizione di Carlà sorvola di poco la traversa; al 17° ancora Carlà su punizione mette in mezzo un bel traversone che Della Bona di testa manda alto di poco; al 18° ancora avanti il Tricase con una bellissima azione in velocità che parte da centrocampo e dopo una serie di passaggi di prima il pallone arriva a Greco che dal limite lascia partire un tiro teso che il portiere Di Candia blocca tra le proprie braccia; al 31° cross di Pedone lanciato in contropiede da Ruberto ed ancora il portiere Di Candia in uscita tocca di quel tanto che basta per mettere fuori tempo Greco; la partita scivola stancamente sino al fischio che determina la fine della prima frazione, senza che le due formazioni abbiano costruito gioco. Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo e gli spettatori si rendono conto che l'atteggiamento difensivo dei tarantini mette in difficoltà gli avanti, che non riescono ad arrivare al tiro. Al 65° Ruberto si fa atterrare al limite area da un difensore, che lo placca da dietro; Carlà si incarica di battere la punizione, il suo tiro si stampa sulla traversa e giunge sul destro di Greco che, tutto solo al centro dell'area e con il portiere ancora a terra per il tentativo di intervento sul precedente tiro, ha vita facile a depositare la palla in fondo al sacco; al 70° ancora un contropiede per il Tricase con Greco che da palla a Ruberto, il quale lancia sulla destra Pedone, il cui diagonale lambisce il paolo alla destra del portiere giallorosso; di qui in poi arriva la reazione del Massafra che, malgrado la posizione in classifica li possa lasciare tutto sommato tranquilli, inizia a giocare con il sangue agli occhi nel tentativo (alla fine dimostratosi vano) di riacciuffare il pareggio. Al triplice fischio, l'undici rossoblù va sotto la tribuna a ricevere l'applauso dei propri tifosi, che domenica prossima dovranno essere numerosissimi a Castellana a sostenere i propri beniamini nello scontro diretto che varrà quasi certamente la permanenza in Eccellenza per l'una o per l'altra delle due contendenti.
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