venerdì 31 luglio 2009

Il Maglie è quasi completato


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MAGLIE: Davide Tommasi, centrocampista classe 1984, ex Taurisano in Eccellenza ed in Promozione, è l’ultimo colpo di mercato messo a segno dalla Toma Maglie che, con il suo ingaggio, è oramai in dirittura d’arrivo per quanto concerne il completamento della rosa. Per essere a posto, infatti, il club giallorosso dovrebbe perfezionare ancora solo due arrivi, entrambi relativi al pacchetto degli under. Tesserando Tommasi, il direttore sportivo Antonio Sicuro considera conclusa la campagna acquisti relativamente agli atleti senior. «Per essere del tutto a posto manca davvero poco – conferma il dirigente della Toma Maglie – Mettendo nero su bianco con Davide Tommasi abbiamo inserito in organico un altro elemento di qualità, che vanta una buona esperienza a livello di torneo d’Eccellenza». «Il nuovo arrivato – prosegue il direttore sportivo del club magliese - risponde alle caratteristiche che ci sono state chieste dal tecnico Karel Zeman che, comunque, avrà modo di valutare personalmente, durante la fase di preparazione, se tutti gli uomini che compongono la rosa lo soddisfano o meno. Dopo le prime amichevoli pre campionato, infatti, sarà ancora possibile effettuare qualche piccolo aggiustamento nel caso in cui ce ne fosse bisogno». «Adesso sono sulle tracce di due under – aggiunge Antonio Sicuro – Per chiudere le operazioni di mercato ci mancano un difensore ed un centrocampista baby. Abbiamo alcune trattative in cantiere e speriamo di portarle a termine nelle prossime ore».

Il Copertino nelle mani di De Candia


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

COPERTINO: Maurizio Fanuli, presidente del Copertino, è stato di parola. Alla vigilia dell’inizio della fase di preparazione pre campionato aveva garantito che avrebbe messo quanto prima a disposizione del trainer Gianfranco Castrignanò un portiere esperto e lo ha puntualmente fatto, tesserando Saverio Di Candia, un classe 1987 che ha militato nel Lanciano (C-1), nel Barletta (D), nel Boca San Lazzaro (D), nel Fasano (D) e nella Turris (D). Nell’annata agonistica 2008/2009 il neo estremo difensore rossoverde è stato in forza al Basso Molise (Eccellenza), per accasarsi poi a Massafra (Eccellenza), quando Davide Leone si è trasferito al Casarano. Di Candia ha messo nero su bianco con Fanuli e si è aggregato alla comitiva che è al lavoro agli ordini dello staff tecnico copertinese e che, dopo due giorni dedicati ai test, sta svolgendo la preparazione vera e propria. Le operazioni di mercato poste in essere dal massimo esponente della società rossoverde, tra l’altro, non si sono fermate all’ingaggio di Di Candia. Fanuli, infatti, ha messo sotto contratto anche Tonio Picciotti, altro portiere, Daniele Lillo, centrocampista classe 1991, e Giuseppe Roi, centrocampista di lungo corso che è di Copertino. Nella scorsa stagione, Picciotti è stato «secondo» del baby Alessandro Stanca nella Pro Italia Galatina di Promozione, Daniele Lillo ha effettuato qualche fugace apparizione nel Sogliano d’Eccel - lenza (destando sempre una buona impressione), mentre Roi ha militato nel Veglie, retrocedendo in Prima categoria. I tre atleti sono già a disposizione di Castrignanò e dei suoi collaboratori. «Gli arrivi di Di Candia, Picciotti, Lillo e Roi ci hanno permesso di sistemare quasi del tutto l’organico con il quale ci cimenteremo in Eccellenza – afferma Maurizio Fanuli - Ci tenevamo ad affidare la difesa della nostra porta ad un atleta di provato affidamento e riteniamo che Di Candia dia ampie garanzie, in quanto, pur essendo ancora molto giovane, ha dato già prova di saperci fare. Picciotti e Roi sono entrambi copertinesi ed hanno maturato tanta esperienza, mentre Lillo è un under dalle indubbie qualità, che è maturato nel vivaio del Lecce e che può essere utilizzato sia da trequartista che da esterno di centrocampo. Allo stato attuale delle cose, all’appello manca solo una punta di ruolo che prenda il posto di Giuseppe Frisenda, al quale, come da sua richiesta, abbiamo dato il transfert per accasarsi altrove».

Il sogno del Cerignola si chiama Serie D


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CERIGNOLA: E’ partita l’avventura del Cerignola per il prossimo torneo di Eccellenza. La piazza è in fermento, i tifosi chiedono a gran voce la promozione in serie D. E la società punta dritto ad un campionato di vertice. Non si può sbagliare: quest’anno ci sono tante responsabilità, soprattutto nei confronti di quei 25 imprenditori che hanno investito la loro immagine nei colori gialloblu. E allora devi correre, Cerignola. Non può essere altrimenti. L’organico si è ritrovato al “Mon - terisi” per la preparazione del torneo. Tante facce nuove, diversi i riconfermati della passata stagione. Entusiasmo alle stelle, sta nascendo un Cerignola, in sostanza più forte della passata stagione almeno sul piano della campagna acquisti operata sul mercato dalla società. Ora non si può sbagliare, bisogna essere protagonisti fin da subito anche perché con le 5 retrocessioni e i quattro posti per i play-off sarà un campionato davvero al cardiopalma. La piazza si augura che i giocatori che sono stati scelti siano all’altezza e dimostrino fin da subito tutto il loro valore. A disposizione del tecnico gigi Zinfollino ci sono dei giocatori validi che, a quanto è sembrato di capire, hanno voglia di mettersi in evidenza. «Crediamo di poter contare già su un buon organico e un ottimo assetto societario» dice il tecnico. Ci sono tutte le credenziale per fare bene. Certo non sarà affatto una passeggiata semplice e diverse le insidie che il campionato regionale potrebbe nascondere. Ma la fiducia c’è. E’ indubbio che il Cerignola potrebbe mettere il petto in fuori. Con fiducia e anche un pizzico di curiosità: il tecnico lavorerà sulla ricerca dell’equilibrio, sulla necessità di un’interpretazione moderna del ruolo dei suoi giocatori, sulla capacità di saper cambiare pelle anche nel corso della partita.

Nessuna speranza per il Grottaglie in Serie D?


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Doccia fredda per il Grottaglie. Il Comitato Interregionale ha pubblicato nella serata di ieri un comunicato con il quale annuncia di aver rivisto la graduatoria delle società che andrebbero eventualmente ripescate in serie D. Nel comunicato si legge che «alla luce della documentazione» Elpidiense Cascinare ed Atletico Puteolana hanno svolto attività giovanile nella passata stagione. In virtù di questo vanno riconosciuti quattro punti ai marchigiani ed un punto ai campani che, tuttavia, salgono a quota 9,5 e restano al sesto posto.
L’Elpidiense invece passa da 10 a 14, ovvero supera Pontevecchio (13) e Grottaglie (12,5). Il quarto posto nella graduatoria delle società di D retrocesse dopo aver perso i playout significa ottavo nella graduatoria assoluta che, da quest’anno, favorisce le società di Eccellenza che hanno perso i playoff seguendo un criterio di alternanza a partire proprio da quelle di categoria inferiore. In attesa che il tar si pronunci sul ricorso inoltrato dalla Pistoiese, non iscritta alla Lega Pro a causa di deficienze nella fidejussione, i posti liberi sono cinque. Tuttavia nessuno da speranze alla Pistoiese e si è sempre parlato di sei posti vacanti e l’ultimo disponibile era occupato fino a poche ore fa dal Grottaglie.
Nasce spontanea una domanda: come mai il Comitato Interregionale non ha preso in esame in prima istanza, il 21 luglio, quando sono state diramate le prime graduatorie, «gli atti» per i quali l’El - pidiense ha svolto attività giovanile? E’ mai possibile che sia sfuggito? I marchigiani hanno inoltrato ricorso su questo punto, è indiscutibile, ma le domande che ci porgiamo sono lecite e quindi ci andrebbe visto chiaro. La società appresa la notizia si è subito attivata. Il presidente Ciracì, che era impegnato per il sesto giorno di fila con Dellisanti, alla ricerca di una firma che, a questo punto si allontana definitivamente, ha dovuto cambiare i programmi per cimentarsi su un argomento più importante.
CIRO SANARICA

giovedì 30 luglio 2009

Assurdità...Il Grottaglie torna nell' Eccellenza!



GROTTAGLIE: Nel termine ultimo dei ricorsi, la Lega ha di fatto accolto quello dell´ Elpidiense che balza così secondo in graduatoria spingendo il Grottaglie al quarto posto. Accolto anche quello della Puteolana che però non fa testo ai fini della graduatoria così composta:

1. RUSSI punti 22

2. ELPIDIENSE CASCINARE punti 14

3. PONTEVECCHIO punti 13

4. ARS ET LABOR GROTTAGLIE punti 12,5

5. CITTA´ DI VITTORIA punti 11,5

6. ATLETICO PUTEOLANA punti 9,5

7. CARAVAGGESE punti 9

8. SANSOVINO punti 8

9. SOMMA punti 6,5

Ben poche le speranze, da ricercarsi nelle disgrazie altrui (vedi Bitonto, che chiederebbe il rimborso per la fidejussione in quanto impossibilitato ad affrontare la stagione), oppure a qualche rinuncia in extremis.Siamo sconcertati dall´esito della situazione, quando ormai tutti ci davano in Serie D.Ci chiediamo come mai si stesse già lavorando per allestire la squadra in serie D quando vi erano ancora i ricorsi in ballo, e soprattutto la possibilità reale, come abbiamo potuto notare, di essere accolti.

martedì 28 luglio 2009

Parte il Manduria


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MANDURIA: Primo giorno di lavoro per il nuovo Manduria. Agli ordini di mister Luigi Bruno e in attesa che, entro la fine della settimana, possa giungere la ratifica al ripescaggio in Eccellenza. È partito ieri pomeriggio al «Dimitri», quindi, il raduno del Manduria 2009-2010. La rosa non è ancora al completo, ma già inizia a delinearsi quella che sarà l’ossatu - ra della formazione che il prossimo anno dovrebbe tornare a cimentarsi in Eccellenza. Al momento i portieri sono due: l’esperto Negro e il manduriano Pecoraro. Probabilmente arriverà un estremo difensore juniores. In difesa tanti volti conosciuti (Ferrara, Ancora, Serio, lo juniores Papa) e un nuovo acquisto (l'ex tricasino Potì). A centrocampo riconfermati Cocciolo, Troccoli e i giovani manduriani Massimiliano Calò e Cimino. Sembra imminente l’ingaggio del calciatore di colore Amadù. Infine l’attacco. Si parla della riconferma di Coccioli e Tondo. Ingaggiati lo juniores Lecce (classe '91, ex Casarano) e il bomber De Nicola (12 reti lo scorso anno col Maruggio). Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare un difensore centrale, un centrocampista e due attaccanti. Novità anche nel quadro dirigenziale. Il nuovo presidente sarà Gregory Leone, giovane figlio del presidente uscente Premio, peraltro fresco di laurea.

A Copertino si cerca di completare la rosa...


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

COPERTINO: Nel Copertino «nuovo corso», in attesa dell’ingaggio di un portiere esperto che potrebbe raggiungere l’intesa nella mattinata di oggi, le ultime novità si registrano in attacco. Nel reparto avanzato, infatti, il presidente Maurizio Fanuli ha inserito Mauro Ciurlia, fresco «re dei bomber» del campionato di Prima categoria, con dei trascorsi in Promozione, nel Trepuzzi e nel Surbo, quando era un atleta under. La punta di Carmiano è stata corteggiata dal Maglie e dal Martano, società che sembrava avere in pugno il transfert del giocatore. A sorpresa, invece, Ciurlia si è accordato con il sodalizio rossoverd e. Sempre in attacco, Fanuli ha aggiunto una ulteriore pedina, convincendo l’under Alessio Mastria a restare ancora a Copertino, dopo la sfortunata stagione 2008/2009, nella quale ha dovuto fare i conti con alcuni acciacchi fisici che gli hanno impedito di dare il meglio. Proprio in prima linea, però, si è registrata anche la partenza più dolorosa, quella di Giuseppe Frisenda, enfant du pais che spesso, nel recente passato, ha realizzato gol pesanti. L’attaccante copertinese pare essersi accasato a Molfetta e, pertanto, dovrà affrontare da avversario la compagine della propria città, il sodalizio nel quale è cresciuto calcisticamente. «Frisenda mi ha chiesto di fare una esperienza lontano da Copertino e mi è sembrato giusto lasciarlo libero - sostiene Maurizio Fanuli - Ci stiamo guardando intorno per ingaggiare un’altra punta. Già in mattinata, invece, conto di tesserare un portiere senior, mentre abbiamo ottenuto l’ok di Mauro Ciurlia e di Alessio Mastria, che faranno parte del gruppo a disposizione del tecnico Gianfranco Castrignanò». Oggi, oltre a Ciurlia e Mastria, si ritroveranno presso il comunale di Copertino per i test i portieri Mauro Madaro (1991) e Matteo Podo (1992), i difensori Andrea De Benedictis, Giuseppe Carrino, Marco De Braco, Andrea Cottin (1990), Carlo Alberto Calcagnile (1990), Andrea Ratta (1991), Mirko Schito (1992), Gabriele Franciso (1990), Giulio Perrone (1992) e Nicolò Fioschi (1990), i centrocampisti Giuseppe Branà, Davide Carlà, Antonio Dell’Anna, Andrea De Lorenzo (1990), Mattia Sambati (1991), Francesco Calcagnile (1992) e Luigi Sturdà (1992), gli attaccanti Angelo De Benedictis, Dario Quarta (1990), Guido Serio (1991) e Riccardo Marulli (1992). «L'organico messo su dalla società mi soddisfa, anche se va completato con l’inserimento di un portiere esperto e di una punta che sostituisca Frisenda - sostiene il trainer Castrignanò - Affronto con entusiasmo l’esperienza alla guida della formazione della mia città e rivolgo un saluto al collega Giuseppe Mosca, che tanto bene ha saputo fare a Copertino prima di me».

Ed il Sogliano parla statunitense


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

SOGLIANO DI CAVOUR: Altri nove volti nuovi nel Sogliano, che ieri ha iniziato la preparazione in vista del campionato d’Eccel - lenza 2009/2010. La dirigenza rossonera ha ingaggiato gli attaccanti Omar Elias (statunitense, che è reduce da una esperienza maturata in Libano, a Beirut, che verrà tesserato da extracomunitario) e Mario Ricci (atleta espertissimo, che ha militato in tanti club blasonati, tra i quali l'Ostuni ed il Lucera), i portieri Alessandro Frassanito (classe 1990, che nel 2008/2009 ha vinto il torneo di Promozione con il Taurisano) e Federico Verri (dal Soleto, 1990), i difensori Valerio Mita (tornato dal prestito al Soleto, 1991), Carmine Dei Sommi (Gallipoli, 1990) e Mattia Marciante (dal Veglie), i centrocampisti Gabriele Aralla (ex Atletico Nardò e Copertino, 1990) e Daniele Zezza (ex giovanili del Lecce). Questi nuovi innesti vanno ad aggiungersi a quelli dei difensori Mauro Dalla Bona e Nicola Ciaramitaro e del centrocampista Savio Sardella, che erano stati effettuati nei giorni scorsi. La «rosa» del Sogliano 2009/2010 comprende, inoltre, nove atleti confermati del gruppo che tanto bene si è comportato nella passata annata, disputando i play off. Si tratta del portiere Angelo Micheli, dei difensori Stefano Melissano e Marco Ricciato, dei centrocampisti Antonio Patruno, Antonio Lentini, Christian Mortari e Stefano Giannotta (1991), degli attaccanti Giuseppe Manco e Stefano Spagna (1991). «Con i nove giocatori con i quali abbiamo messo nero su bianco di recente, l’organico è quasi a posto - dice il presidente onorario Salvatore Polimeno - Nei prossimi giorni dovremmo tesserare qualche altro under, in modo tale da avere maggiori possibilità di scelta per quel che riguarda i tre giovani che vanno schierati per regolamento». Gli atleti a disposizione del tecnico Carmelo Miceli si sono radunati ieri presso il comunale di Sogliano, dove ha avuto inizio ufficialmente la fase di preparazione, sotto gli occhi attenti del trainer calabrese, accanto al quale si sono messi al lavoro anche il suo vice Andrea Pagano, il preparatore atletico Francesco Carbone, i preparatori dei portieri Giuliano Russo e Mimmo Conte, il massaggiatore Sigfrido Romano. Miceli ha previsto una doppia seduta di allenamento sino a mercoledì 5 agosto, mentre l’unica amichevole che per ora è stata programmata è quella contro il Francavilla Fontana di serie D, messa in cartellone per giovedì 13 agosto. In precedenza, però, è presumibile che verrà pianificata qualche gara intermedia con team di categoria inferiore.

domenica 26 luglio 2009

Il Liberty si rafforza e Molfetta sogna un grande campionato



MOLFETTA: Non si ferma la Liberty Molfetta e, dopo il colpo Frisenda, fa suoi anche Leonardo Menga, Giuseppe Damiani e Danilo Berardi. Si tratta in realtà di tre conferme della passata stagione. Menga è un centrocampista centrale di 30 anni, con grande esperienza e trascorsi anche in C. Inizialmente pareva aver sciolto i vincoli con patron Canonico. Poi però il ritorno di fiamma, la dura concorrenza della Fortis Trani, e la scelta conclusiva di venire a Molfetta per unirsi ai vecchi compagni. Corsa e grinta le caratteristiche principali di Menga, che comporrà con Montecassino, Parente e Carlucci un centrocampo in cui mister Di Giovanni avrà solo l’imbarazzo della scelta. Damiani, classe ’88, è un centrocampista esterno, anche lui dato per partente verso altri lidi. Un ragazzo interessante, dotato di buon senso della posizione, acquistato nella passata da stagione dal Corato. Un giocatore di certo utile per il tecnico molfettese. Infine Danilo Berardi, diciannove anni, che va ad arricchire la batteria di under della Liberty, che al momento comprende anche Visceglia e Cataldo. Berardi è un promettente terzino, che già l’anno scorso ha militato della Liberty Bari, a cui era arrivato dopo un’esperienza a Noci. Tre acquisti che arricchiscono la rosa molfettese, sulla quale continua a lavorare con grande intensità il direttore sportivo Vincenzo Milillo (nella foto). Si sta chiudendo il cerchio, dunque. Entro domenica sera, giorno di presentazione ufficiale della squadra, quasi tutti i tasselli saranno al loro posto.

mercoledì 22 luglio 2009

Ecco la nuova Eccellenza


Con il ripescaggio ancora ufficioso del Grottaglie in Serie D, e con l'ufficialità delle iscrizioni che ancora stenta ad arrivare, vi presentiamo le 18 squadre che dovrebbero presentarsi ai nastri di partenza nel massimo campionato regionale pugliese. Assieme alle neo promosse Audace Cerignola e Taurisano sono salite dalla Promozione le due vincitrici dei Play Off, quindi Fortis Trani e A. Toma Maglie con l'aggiunta della ripescata Manduria. In questo caso persistono i dubbi sulla situazione societaria della squadra messapica. Infatti ci sono da risolvere molte grane societarie anche di natura economica. Nel caso il Manduria rinunci all'Eccellenza, salirà l' Atletico Vieste. Cambia città e denominazione il Liberty che va a giocare a Molfetta. Regina del mercato è il Nuovo Nardò con Liberty Molfetta e Terlizzi che si posizionano subito dietro in quel che dovrebbe essere il triumvirato dell'Eccellenza.

Altro colpo del terlizzi...dal Pisticci arrica Cirigliano

www.usdterlizzicalcio.it
TERLIZZI: Il Terlizzi fa shopping fuori regione. Dal Pisticci arriva l'attaccante Mario Cirigliano (nella foto). Nato l'11 luglio 1985 a Lagonegro (Potenza), alto 173 cm, nella passata stagione è stato promosso in serie D con la squadra lucana che ha vinto il campionato di Eccellenza. In Puglia ha già giocato, nel Manduria. Per il resto solo squadre lucane, a parte il Bojano (Molise): ha vestito le maglie di Genzano, Francavilla sul Sinni e Potenza. Cirigliano completa il reparto offensivo composto dal riconfermato Gennaro Manzari e dai nuovi arrivi Alfredo Tenzone e Jerry Leonetti.

martedì 21 luglio 2009

Il Grottaglie è in SERIE D!!!



GROTTAGLIE: L´attesa è finita: il Grottaglie sarà ancora in Serie D. I biancazzurri figurano infatti al terzo posto nella graduatoria stilata questo pomeriggio dal Comitato Interregionale occupando, di fatto, l´ultima posizione utile per ottenere l´ammissione al massimo campionato dilettantistico.Il ripescaggio sarà ufficializzato solo nella tarda mattinata di giovedì quando si attende la bocciatura, da parte del Consiglio di Stato, del ricorso inoltrato dalla Pistoiese, già considerato inammissibile da molti addetti ai lavori.A poco meno di cinquanta giorni dal 7 giugno, data della gara di ritorno play-out con il Bitonto, i tifosi biancazzurri si ritrovano a versare nuove lacrime, questa volta di gioia, per aver ritrovato una categoria onorata per ben 8 anni . Saranno quindi ben sei le compagini pugliesi che parteciperanno al prossimo campionato di D: i grottagliesi si aggiungeranno infatti alle già presenti Casarano, Bitonto, Fasano, Ostuni e Francavilla Fontana.


In automatico il Manduria viene ripescato in Eccellenza ed il Libertas Palese in Promozione

Molfetta ha scelto il nuovo logo del Liberty




MOLFETTA: Molfetta ha scelto il nuovo stemma della prima squadra di calcio locale: la “Liberty Molfetta”, società militante nel Campionato Pugliese di Eccellenza. «Siamo soddisfatti del coinvolgimento popolare ottenuto in soli quattro giorni – ha dichiarato a chiusura delle votazioni il presidente Nicola Canonico -. Le circostanze e le esigenze di stampa del materiale sportivo hanno ristretto i tempi del concorso. Ma la partecipazione è stata ottima. Il concorso è la dimostrazione che al centro dei desideri della nuova società vi sia la massima passione popolare. Credo che i molfettesi abbiano scelto lo stemma ideale: un mix di tradizione, storia ed innovativa creatività. Sono davvero soddisfatto della scelta»Tante sono state anche le proposte grafiche inviate dai tifosi molfettesi. Saranno tutte pubblicate sul nuovo sito societario che presto sarà online. In queste ore, intanto, mentre il direttore sportivo Vincenzo Milillo è pronto a chiudere gli ultimi colpi di mercato, la società sta organizzando la presentazione ufficiale della squadra alla Città. Nei prossimi giorni saranno diffuse tutte le informazioni a riguardo. A Molfetta è scoppiata la passione per la nuova Liberty Molfetta. La società farà di tutto per soddisfare la fame di sano calcio ad alti livelli che la città ed i molfettesi meritano.

lunedì 20 luglio 2009

Il Sogliano riconferma i centrali difensivi Ricciato e Melissano


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

SOGLIANO DI CAVOUR: Anche Marco Ricciato ha accettato di restare a Sogliano. Con il rinnovo dell’intesa con l’atleta di Guagnano, che è nato a San Pietro Vernotico il 6 novembre 1984, quindi, il club rossonero si è garantito anche per la stagione 2009/2010 l’apporto di una delle migliori coppie di centrali difensivi dell’Eccellenza. Alcuni giorni fa, infatti, aveva già firmato Stefano Melissano. «Sono contentissimo di giocare nuovamente accanto a Melissano - dice Ricciato - Con lui, nell’annata passata, ho trovato immediatamente un’intesa naturale, che ci ha portati a fare molto bene. Stefano, del resto, ha militato in categorie superiori e da lui posso solo imparare. Spero, pertanto, che la nostra coppia riesca ad essere ancora uno dei punti di forza della squadra». Ricciato spiega perché ha scelto di restare in rossonero. «A Sogliano, nel 2008/2009, mi sono trovato molto bene - sostiene il difensore di Guagnano - La dirigenza è seria ed i programmi per il prossimo campionato mi sembrano assai interessanti. Valeva quindi la pena di continuare a fare parte del progetto stilato dal club rossonero». Nel torneo d’Eccellenza 2008/2009, dopo la partenza di Angelo De Benedictis avvenuta nel mercato di riparazione, al Sogliano è mancato un centravanti con le caratteristiche tipiche della prima punta. «Al termine della stagione, la nostra prima linea è stata una delle migliori di tutta l’Eccellenza - sottolinea Ricciato - Questo significa che le nostre punte hanno fatto bene. E’ innegabile, però, che in alcune gare si sia avvertita la mancanza di un attaccante capace di fare sentire il proprio peso in area di rigore. Da quanto mi risulta, la dirigenza rossonera sta cercando di colmare questa lacuna».

Il Bisceglie lavora sotto traccia


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

BISCEGLIE: Di primo acchito quella appena conclusa potrebbe esser sembrata una settimana di stand by in casa Bisceglie: nessuna operazione di mercato ufficializzata, né comunicazioni in merito alla sede e alle date del ritiro. Viceversa negli ultimi giorni la dirigenza presieduta da Mauro Di Modugno ha lavorato intensamente, ma sotto traccia, allo scopo di rifinire l’organico nerazzurro per l’inizio della preparazione al sesto campionato di Eccellenza consecutivo. «In questa fase delicata abbiamo volutamente conservato il basso profilo - spiega Di Modugno - rassicuro però tutti i sostenitori che la rosa a disposizione di mister Mimmo Di Corato è ormai pronta, sarà formata da 23 giocatori i cui nomi verranno divulgati tutti assieme ed a breve. Posso solo anticipare che la squadra è competitiva, vista la presenza di pedine esperte, alcune provenienti da categorie superiori, e di under dalle buone prospettive». Entro venerdì, dunque, il presidente nerazzurro convocherà una conferenza stampa per rendere noti i nuovi acquisti che si affiancheranno ai riconfermati Di Pinto, La Salandra, Moreo, Malerba e Santoli, oltre alla presentazione dello sponsor principale Cocomèro. Si attende, inoltre, la definizione dell’or - ganigramma societario che vede attualmente comparire il numero uno Di Modugno ed il vice presidente Pinuccio Ro s s i . In merito al ritiro, tramontata l’ipotesi di Ascoli Satriano, la società sta chiudendo il cerchio attorno ad alcune località del Molise e dell’Abruzzo. Intanto a partire da lunedì prossimo i calciatori effettueranno i tradizionali test atletici presso il “Ve n t u r a ”, mentre la partenza è prevista per il 30 luglio.

Atl.Corato: parte la stagione 09-10


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CORATO: Partita ufficialmente la stagione calcistica 2009/2010 del Corato, per il terzo anno consecutivo pronto a partecipare al campionato di Eccellenza. Il via alla stagione è stato dato durante una conferenza stampa che si tenuta presso il Nicotel Wellness di Corato alla presenza della compagine societaria e dello staff tecnico guidato dal riconfermato tecnico Michele Lotito. «Crediamo di aver costruito una buona squadra – ha detto in apertura il presidente Luciano Rutigliano – fatta di un mix di giocatori esperti e di giovani con la voglia di emergere. Rispetto alla scorsa stagione ci sono diverse novità sul fronte calciatori, grazie anche al buon lavoro svolto da Giovanni Miccoli e Corrado Paparella, in seno alla direzione sportiva. Inoltre abbiamo potuto registrare anche un discreto interesse da parte di alcune aziende locali che, nonostante la crisi, hanno dato il loro apporto a questo progetto calcistico che stiamo coltivando da cinque anni. Una conferma in tal senso è arrivata anche dall’azienda coratina Madogas che si occupa della vendita del gas metano, come primo sponsor del Corato». Davanti anche ad un gruppo di tifosi, è toccato al direttore sportivo Giovanni Miccoli, fornire le prime indicazioni sulla rosa della prossima stagione. «Nelle scelte effettuate – ha esordito l’ex centravanti del Corato – tutte in sintonia con tecnico e società, abbiamo scelto prima l’uomo e poi il calciatore. Abbiamo costruito una squadra che dovrà giocare prima per la maglia e poi per il risultato e alla fine credo che il risultato è stato centrato. Tra le riconferme, il portiere Camporeale, il difensore Abbrescia e i centrocampisti Iacobone e Picciariello, mentre sul fronte acquisti, ci sarà il ritorno degli attaccanti D’Introno e Di Senso, l’in - nesto di Cesareo (Terlizzi) e di Cassano e Maurelli (Locorotondo). Un mercato che in questa settimana vedrà ulteriori acquisti per affrontare l’inizio della preparazione (il 27 luglio n.d.r.) al completo».

Fortis Trani: in società entra Flora


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TRANI: Sta per prendere forma il Trani del prossimo campionato. Dopo il passaggio di consegne tra Paolo Abruzzese (presidente dimissionario) e Tommaso Carbone, entra in scena ufficialmente Antonio Flora. L’ex presidente del Barletta, alle 13, avrà un incontro a Palazzo di Città con il sindaco, Giuseppe Tarantini, e con l’assessore allo sport, Nicola Lapi. L’appuntamento diventa decisivo per il futuro del calcio tranese. «Tarantini - spiega Flora - è una persona che stimo molto. Siamo legati da affinità politica e da un forte legame di amicizia. Trani è una piazza stimolante, ma nessuna decisione sul mio ingresso in società è stata ancora presa. Al momento sono un socio del Barletta calcio, ma le sfide, soprattutto se nuove, mi attraggono. Prima di prendere qualsiasi decisione, desidero ascoltare il sindaco. Se la proposta sarà allettante potrei prendere in considerazione la soluzione Fortis. Da solo non avrei la forza economica di portare avanti un campionato dispendioso come l’Eccellenza. Il sindaco mi ha prospettato la possibilità di avvicinare al calcio alcuni imprenditori locali, che, ora, sarebbero pronti ad unirsi ed a contribuire economicamente per dar vita ad un progetto ambizioso. Se così fosse, non esiterei un attimo a decidere. Di ufficiale al momento non c'è nulla e le voci che si sono rincorse negli ultimi giorni non hanno alcun fondamento». Il nome di Flora nelle ultime settimane è stato più volte accostato a quello della Fortis. Il matrimonio doveva consumarsi già due anni fa, poi non se ne fece più nulla. C'è chi giura che stavolta le nozze si celebreranno. Flora rimanda ogni commento a dopo l’incontro col sindaco ma, sotto sotto, i primi contatti li ha già avviati: «Ho telefonato ad alcuni amici e ad alcuni calciatori. Sarebbero pronti a seguirmi in questa nuova avventura. Telefonate informali, solo un pour parler. Se si dovesse trovare un accordo, non ci faremmo trovare impreparati. Vedrem o » .

Massafra: è sempre e ancora caos nonostante l'iscrizione


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Il Massafra è fermo al 14 luglio, quando Benito Luccarelli, grazie al suo pool di amici, ha effettuato l’iscrizione al campionato. L’attesa svolta ancora non c’è. La questione legata all’allargamento societario, per ora resta solo una delle tante promesse fatte dal sindaco Martino Tamburrano ai dirigenti giallorossi. L'opera di mediazione avviata dal primo cittadino con un gruppo d’imprenditori jonici, capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto) Emanuele Papalia, tarda a giungere ad una conclusione. Non essendoci ancora stato un approccio tra il nucleo storico del Massafra ed i nuovi ipotetici investitori, per qualcuno questa storia sta iniziando ad assumere sempre più i contorni di una «bufala» d’estate. Ad oggi, infatti, né Luccarelli né qualche altro socio della dirigenza hanno avuto contatti con la pseudo nuova cordata. Fatta l’iscrizione al campionato, Luccarelli & company attendono novità da Palazzo di Città, dove gli amministratori sono riusciti a dribblare la grana legata al fallimento del movimento calcistico cittadino, attraverso l’escamotage di allargare la base societaria con l’intervento di forze economiche proveniente dal capoluogo jonico. Ma tra gli interrogativi della piazza ce n'è uno in particolare: che interesse avrebbe il presidente dell’Asi e di Confcommercio Taranto ad investire su Massafra, quando nel capoluogo jonico, con l’avvento del sodalizio D’Addario-Blasi, è appena nata una realtà che ha le potenzialità per scrivere una nuova pagina importante del calcio rossoblu? Dalle dichiarazioni di Papalia, rilasciate in questi giorni, però, si evince un legame di amicizia con Tamburrano (consigliere dell’Asi). Ed è proprio sui buoni rapporti intercorrenti tra i due che sono appese tutte le speranze per i tifosi del Massafra, pronti a mobilitarsi, se entro la prossima settimana la situazione non si sbloccherà.

Grottaglie: la Serie D non è utopia!


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Molte squadre, tra una settimana, cominceranno la preparazione per la prossima stagione calcistica. Dove vige la normalità si parla di ritiro fuori sede, di calciomercato. A Grottaglie invece si esula dalla concretezza sportiva: ripescaggio e organizzazione societaria. Il primo argomento si è sviluppato in termini favorevoli al Grottaglie nell’ultima settimana. Sebbene le graduatorie ufficiali di ripescaggio verranno rese note la prossima settimana (probabilmente mercoledì), l’esclusione dalla Lega Pro della Pistoiese, che ha determinato la vacanza di un altro posto in serie D, e l’ufficialità della respinta della domanda di ripescaggio del Sestri Levante (documentazione incompleta) e la rinuncia a prendere parte alla D da parte dell’Eurotezze, hanno fatto lievitare le possibilità dei biancazzurri di riprendersi la categoria. Le società di serie D aspiranti sono nove. I posti per loro sono tre. I grottagliesi auspicano (e ne hanno concrete chances) di essere tre quelle tre. Proprio questa fiducia pare stia influendo positivamente sull'aspetto societario. Ciracì lascia o adempie all’impegno triennale stipulato due stagioni fa con il patron Settanni per la gestione del sodalizio? I sentori fanno credere alla seconda possibilità. Ciracì infatti ha convocato ieri i dirigenti biancazzurri e avrebbe contattato anche il nuovo tecnico. Questo sarebbe Passiatore. Non solo: il sito ufficiale della Turris parla di un possibile trasferimento dell’attaccante Davide Radicchio dal club corallino a quello grottagliese, dove ha già giocato negli anni scorsi. Insomma, eppur si muove, come si disse anni addietro. Ma la lentezza rischia di inficiare sulla strutturazione dell’organico, qualunque sia la categoria da affrontare. Un organico che secondo quanto trapelato sarebbe allestito in assoluta economia. Al vaglio alcuni «tagli» anche per quanto riguarda i manutentori.

sabato 18 luglio 2009

Il Nardò sempre attivo sul mercato...E dal Corato arriva Frascolla


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

NARDO': Altro importante colpo del Nardò: ieri sera i dirigenti del club hanno chiuso una laboriosa trattativa che ha portato in maglia granata il diciannovenne centrocampista Giuseppe Frascolla, strappato ad una agguerrita concorrenza. Un under con importanti esperienze alle spalle. Lo scorso anno ha giocato con il Corato, segnando anche 12 gol. Intanto ieri pomeriggio è iniziato il lavoro di preparazione del Nardò edizione 2009-2010. Ma sarà ancora il mercato a tenere banco in questi giorni. I granata infatti sono sempre al lavoro per completare la rosa e per chiudere le trattative già avviate, che potrebbero andare in porto nelle prossime ore. Prima fra tutte quella che riguarda Davide Taurino, ex attaccante del Casarano. La trattativa aveva subìtp un rallentamento, ma ora sembra ben avviata e potrebbe andare a buon fine. Ma c'è anche una pista bulgara per il Nardò alla ricerca di un attaccante: si tratta dell’esterno Trendafilov, classe 89. Poi vi sono diverse trattative in piedi per arricchire il gruppo degli under da mettere a disposizione del mister Alessandro Longo. Da ieri pomeriggio intanto, dicevamo, è iniziato il lavoro di pre-ritiro al campo “Paradise” di Cariano, che si concluderà il 25 luglio. Lo scopo di questo lavoro in sede voluto dal tecnico granata consentirà ai giocatori di arrivare preparati e pronti al ritiro vero e proprio che partirà il 29 luglio a Camigliatello Silano. Del gruppo che ha iniziato la preparazione fanno parte tutti i riconfermati della passata stagione, ad eccezione degli argentini Marini, Di Rito, Calabuig, Irace, Ruggiero e Montaldi, attesi in sede per lunedì. Per il 26 luglio è previsto il giorno di riposo, poi due giorni di test fisici e il 29 la partenza per Camigliatello Silano sino al 13 di agosto.

Grottaglie...la Serie D non è un miraggio



GROTTAGLIE: Le voci circolate negli ultimi giorni hanno trovato realtà nel tardo pomeriggio: la Sestri Levante è fuori dalla graduatoria dei ripescaggi. Con il comunicato n. 12 della nuova stagione agonistica il Comitato Interregionale ha infatti stabilito ufficialmente non solo la rinuncia dell´Eurotezze all´iscrizione in serie D e la fusione tra Feralpi e Salò, ma anche annunciato, in via definitiva, le squadre aventi diritto ad entrare nella graduatoria per il ripescaggio.Scala posizioni così il Grottaglie che, con l´arma del D´Amuri, proverà ad ottenere in extremis il pass per l´ingresso nel massimo campionato dilettantistico.Tenendo in debita considerazione il fatto che la seconda piazza, con buone possibilità, sarà occupata dal Pontevecchio , per l´ultimo posto utile gli avversari di turno saranno Elpidiense e Puteolana.Le tre squadre, escludendo la valutazione degli impianti,dovrebbero avere punteggi molto simili ( Elpidiense 12, Puteolana e Grottaglie 11). La differenza, come evidenziato in articoli precedenti, dovrebbe essere quindi garantita proprio dalla valutazione delle strutture di gioco (punteggio variabile da 0 a 4). Ed è proprio in virtù di questo che i biancazzurri sembrano nutrire buone chance. L´Elpidiense infatti avendo giocato oltre metà del torneo scorso fuori dal proprio stadio non dovrebbe scostarsi dai 12 punti mentre la Puteolana che ha subito nell´ultima gara play-out una squalifica dell´impianto di gioco potrebbe non ricevere il massimo punteggio ed essere superata sul filo di lana dai grottagliesi.Salgono dunque visibilmente le quotazioni che vedono il Grottaglie nuovamente ai nastri di partenza della Serie D.I tifosi, in attesa di buone nuove anche dal fronte societario, iniziano a fremere.Notizie ufficiali comunque non giungeranno prima della prossima settimana quando, con un nuovo comunicato, il Comitato stilerà la definitiva graduatoria dei ripescaggi

venerdì 17 luglio 2009

Il Grottaglie ad un passo dalla Serie D!



GROTTAGLIE: In attesa delle decisioni ufficiali da parte del Comitato Esecutivo, trapelano voci di presunte irregolarità nella documentazione da parte di alcune delle nostre concorrenti nella graduatoria ripescaggiLa situazione che ci interessa piu´ da vicino è quella legata al SESTRI LEVANTE, terzo in graduatoria. La formazione ligure ha versato la fidejussione per l´ iscrizione in extremis, MA SECONDO INDISCREZIONI UFFICIOSE, LA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA RISULTEREBBE INCOMPLETA. In tal caso, il Grottaglie, quarto,avrebbe la meglio e sorpasserebbe i liguri in graduatoria...CONSIDERANDO CHE I POSTI UFFICIALMENTE LIBERI SONO SEI, E CHE VERREBBERO RIPESCATE TRE PERDENTI DEI PLAY-OUT DI SERIE D, E TRE DALL´ ECCELLENZA, LE SQUADRE DI SERIE D RIPESCATE SAREBBERO:
1) RUSSI
2) PONTEVECCHIO
3) GROTTAGLIE
NON VOGLIAMO FARE PROCLAMI PER POI REITERARE... MA CREDIAMO PROPRIO CHE, MAI COME ADESSO, IL NOSTRO GROTTAGLIE E´ PIU´ CHE MAI VICINO AL RIPESCAGGIO... A MENO DI CLAMOROSI RIBALTONI DELL´ ULTIMA ORA, OGGETTIVAMENTE IMPROBABILI

Il Massafra in cerca del rilancio


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Il Massafra continuerà a vivere. È questa l’unica certezza, all’indomani dell’avvenuta iscrizione all’Eccellenza. L’intramontabile gruppo dirigenziale, capeggiato da Benito Luccarelli, dopo aver regolarizzato la posizione della squadra giallorossa, attende sviluppi in merito all’allargamento societario, come promesso da Martino Tamburrano. La trattativa avviata dal sindaco con un gruppo d’imprenditori jonici, capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto), Emanuele Papalia, nelle prossime ore, salvo clamorosi sviluppi, dovrebbe chiudersi positivamente, anche se manca il passaggio fondamentale: l’incontro tra il nucleo storico del Massafra ed in nuovi investitori. Ad oggi, infatti, né Benito Luccarelli, né qualche altro socio della dirigenza hanno avuto contatti con quella che tuttora rimane l’ipotetica nuova cordata Contattato nuovamente, Papalia ha ancora una volta affermato che grazie al forte legame di amicizia esistente col sindaco Tamburrano (consigliere dell’Asi), farà il possibile per rilanciare il calcio massafrese. «Abbiamo Taranto che punta alla serie A, con un progetto che mi appassiona» esordisce Papalia. «Massafra è una piazza importante e non escludo che anche qui si possa fare qualcosa d’importante. Serve la collaborazione di tutti» aggiunge Papalia. Ma quando crede che potrà incontrare i dirigenti massafresi? «Non appena ci saranno le condizioni». La nuova stagione è alle porte e il Massafra, attualmente, non ha né un allenatore né una rosa in grado di affrontare un campionato difficile, come l’Eccellenza. «Lo sappiamo, così com’è noto che di allenatori e giocatori in giro ce ne siano tanti. Non abbiamo fretta - conclude Papalia - ogni mossa sarà fatta al momento giusto». Intanto voci di corridoio darebbero per certo il ritorno in giallorosso di mister Enzo Maiuri, reduce dalla brillante esperienza di Fasano. Con lui arriverebbe anche l’esperto direttore tecnico Angelo Carrano. Antonello Piccolo

Il Cerignola cala il poker


la gazzetta del mezzogiorno

CERIGNOLA: Cala il poker il Cerignola al calciomercato in vista del prossimo campionato di «Eccellenza»: quattro facce nuove per il tecnico Gigi Zinfollino. Dal Real Altamura arriva l’attaccante Tranfa (lo scorso anno 14 reti in «Eccellenza» di cui due realizzate al Lucera), poi dalla serie D il portiere Massimo De Blasio e i centrocampisti Aquini e Saracino. E Cerignola calcistica sembra impazzita: voci che stridono, che stordiscono, che distraggono quel micro-universo che sta al di là della linea del pallone ma che sta al di qua della fantasia popolare. La gente chiede un gran campionato e la società è pronta a continuare a sondare il mercato per altri colpi. Il nuovo consulente di mercato, Roberto Storelli (ex Bisceglie) non sta fermo un attimo: nelle prossime ore ci sarà l’annuncio di un centrale difensivo e tre under che potrebbero arrivare direttamente dal Bari. Ma gli acquisti annunciati sembrano già dare garanzie su quella che sarà la stagione dei gialloblu. De Blasio è un portiere espertissimo che ha alle sue spalle una carriera ricchissima fra Lega pro e Interregionale: ha vestito le maglie di Savoia e Melfi. Ugo Aquino è un giocatore che può essere usato sia nel ruolo di rottura che di impostazione del gioco ed ha giocato nell’Astrea, nell’Ariano Irpino, nel Montecchio, nella Poggese, nel Campobasso e nel Triveneto. Da segnalare delle presenze in lega pro e l’esordio in serie A nel Verona quando vestiva la maglia scaligera. Poi Saracino: con le magli del Barletta e di altre squadre in Lega Pro. Intanto ieri è partita regolarmente l’iscrizione al campionato. L’arrivo dei quattro elementi soddisfa pienamente il tecnico, che li aveva espressamente indicati al consulente Storelli per rinforzare l’orgnico. Contestualmente all’ingaggio di un centrale, il mercato del Cerignola dovrebbe cominciare a movimentarsi presto anche sul lato partenze. Nei prossimi giorni se ne saprà di più, ma la società sembra avere le idee chiare per quello che potrebbe essere un campionato da protagonista.

giovedì 16 luglio 2009

Il Grottaglie attende solo il ripescaggio


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Covisoc e Consiglio Federale hanno bocciato la Pistoiese. Aumentano i posti liberi in serie D e quindi le speranze del Grottaglie di essere ripescato nel massimo torneo per dilettanti al quale ha preso parte nelle ultime otto stagioni. Gli «arancioni» del calcio, dopo la bocciatura della scorsa settimana, avevano presentato ricorso (come invece non era accaduto per l’Avellino, per il Pisa, ed ancora per Treviso, Venezia e Sambenedettese la cui esclusione era già scontata prima di ieri). Ricorso però respinto, a differenza di quanto avvenuto per gli altri club in bilico (soprattutto Perugia e Catanzaro sono rimasti appesi ad un filo fino a ieri pomeriggio). I sei posti liberati dalle sei società sopra citate, vanno ad aggiungersi a quelli di Ivrea e Biellese che avevano rinunciato all’iscrizione in Lega Pro. Le otto società di Lega Pro che hanno perso il professionismo ripartiranno dai dilettanti, ma da quale campionato non si sa. Molto probabilmente, per buona parte di loro, proprio dalla serie D. Nel caso, esse verrebbero ammesse in soprannumero, come era accaduto la passata stagione per Spezia, Massese, Lucchese, Messina. DUE POSTI DALLA D - Oltre agli otto posti che si vengono a liberare dalla Lega Pro, due arrivano dalla D. Il primo è ormai noto da tempo, scaturisce dalla fusione tra le società lombarde del Salò e del Feralpi Lonato. Il secondo dovrebbe (ne parliamo al condizionale perché la Lega non ufficializzato la cosa) essere liberato dai vicentini dell’EutoTezze, club che nacque dalla fusione tra Tezze sul Brenta ed Eurocalcio non molto tempo fa. LE GRADUATORIE - In definitiva sono dieci i posti che si vengono a liberare per sodalizi retrocessi dalla D e non promossi dall’Eccellenza, perché perdenti gli spareggi. Quattro di essi saranno volatilizzati per la decisione di riportare l’organico a 162 squadre piuttosto che a 166 come lo scorso anno (paradossalmente però potrebbero essere alla fine più di 166 se le bocciate di Lega Pro verranno ammesse in D, dove già, in sovrannumero è stata ammessa L’Aquila proveniente dall’Ec - cellenza abruzzese). Ne restano a disposizione sei. Tre saranno assegnati a società di Eccellenza e tre a società di serie D. Non note ancora le graduatorie di merito. Il Grottaglie per essere ripescato dovrebbe essere nei primi tre posti delle nove società di D che hanno presentato regolare domanda (erano dieci, ma la documentazione della Sestrese è risultata incompleta) che ricordiamo sono: Somma, Puteolana, Elpidiense, Vittoria, Russi, Pontevecchio, Grottaglie, Sansovino e Caravaggese. • Con il Grottaglie che vive nell’incertezza (sarà serie D o Eccellenza), è il Massafra (Eccellenza) la terza forza del calcio tarantino, dopo le dimissioni di Benito Luccarelli e la risoluzione della crisi societaria. Salvo grandi novità saranno sei le partecipanti al campionato di Promozione. A Manduria, Stella Jonica, Mottola, Maruggio e Crispiano, già presenti nella passata edizione, si aggiunge la Gioventù Martina grazie al gioco dei ripescaggi. ANASTASIA SPERA - Il commissario straordinario del Grottaglie, Antonio Anastasia, segue le vicende con interesse ed ammette: «Siamo con i piedi per terra. Siamo tuttavia moderatamente fiduciosi sulle possibilità del Grottaglie di continuare la sua avventura in serie D. La retrocessione non è stata ancora digerita e solo il ripescaggio potrebbe finalmente far andare giù l’amaro che c'è in bocca per quanto accaduto la scorsa stagione. Speriamo che i prossimi giorni portino buone notizie e ridiano entusiasmo all’ambiente».

Il Taurisano si iscrive ma resta la paura


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TAURISANO: Scongiurata la fine del calcio a Taurisano. Ieri il presidente granata, Gianluigi Rosafio, nell’ul - timo giorno utile fissato dalla Figc pugliese, ha infatti regolarmente iscritto la società al prossimo torneo di Eccellenza. Tuttavia, resta attuale la possibilità di un disimpegno del massimo dirigente: troppo alti i costi di gestione per una persona sola. In effetti, già nelle settimane passate, dalla presidenza del Toro erano partite richieste al mondo istituzionale e imprenditoriale in modo da allestire una compagine per disputare una stagione importante nel massimo torneo regionale. L’appello non ha avuto risposte di rilievo. E così, tutto è fermo in attesa di uno scossone decisivo che alimenti le speranze di un campionato dignitoso per il Toro. Tra le ipotesi più probabili quella che Rosafio lasci campo libero a un nuovo gruppo dirigente che mostrasse reale interesse per le sorti del Taurisano. In una situazione del genere, nessuna novità su quello che sarà il futuro tecnico della squadra. In alto mare sia l’eventuale nome del nuovo allenatore, sia le necessarie mosse di calciomercato.

Copertino: Presi Branà, Carlà e De Benedictis


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

COPERTINO: Il Copertino «nuovo corso», il più possibile autarchico, ma anche con tanti giovani che dovranno ruotare intorno ad uno «zoccolo duro» composto da otto-nove atleti navigati, oramai sta prendendo forma. Il presidente Maurizio Fanuli ed i suoi collaboratori hanno raggiunto l’accordo con il centravanti Angelo De Benedictis (che nel 2008/2009 ha iniziato la stagione nel Sogliano, per poi trasferirsi ad Ostuni, dove ha vinto i play off approdando in serie D e realizzando il gol decisivo in finale) e con i centrocampisti Giuseppe Branà (reduce dall’annata agonistica vissuta nel Sogliano) e Davide Carlà (che viene dall’esperienza maturata con il Tricase). Al contempo, Fanuli ha perfezionato il rientro alla casa madre, per fine prestito, del centrocampista Antonio Dell’An - na (che nel 2008/2009 ha difeso i colori del San Pancrazio Salentino nel torneo di Promozione), rinnovando l’intesa con il jolly Marco De Braco, con i difensori Giuseppe Carrino ed Andrea De Benedictis, con l’attaccante Giuseppe Frisenda. A questo punto, per completare il gruppo degli atleti senior, dovrebbe arrivare presumibilmente solo un portiere, ruolo per il quale sono già in corso un paio di trattative che potrebbero presto giungere a conclusion e. «Con Angelo De Benedictis, Giuseppe Branà e Davide Carlà è tutto sistemato - dice Fanuli - Erano loro i tre volti nuovi che volevamo aggiungere al gruppo dei confermati, che è composto da Andrea De Benedictis, Giuseppe Carrino, Marco De Braco e Giuseppe Frisenda, che pure mi hanno dato il proprio benestare. L’ottavo senior è Antonio Dell’Anna, tornato dal San Pancrazio Salentino dove era stato mandato per farsi le ossa». «Il centravanti Angelo De Benedictis ed il centrocampista Giuseppe Branà costituiscono due graditi ritorni - aggiunge il massimo esponente del Copertino - Hanno già fatto parte della nostra «rosa» nell’annata 2007/2008, comportandosi molto bene e meritando l’affetto dei tifosi, che non li hanno dimenticati». L'organico verrà completato da tredici-quattordici under e da un portiere esperto. «Per l’estremo difensore si tratta di attendere ancora qualche giorno - sostiene Fanuli - Del gruppo dei giovani, invece, fanno parte per ora tutti i tesserati nati negli anni 1990, 1991 e 1992. Dopo la preparazione decideremo chi fare restare in prima squadra». E' stata definita anche la composizione dello staff tecnico che comprenderà, oltre all’allenato - re Gianfranco Castrignanò, il preparatore atletico Claudio De Pascali (confermato) ed il preparatore dei portieri Antonio Guida (che nel 2008/2009 ha lavorato con il Galatina). [a.c. ]

Cerignola: Colpo di scena, resta Zinfolino!


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CERIGNOLA: Svolta al Cerignola che, con un colpo ad effetto, nella tarda serata di ieri ha reso noto l’accordo raggiunto per la riconferma del tecnico Gigi Zinfollino già con entrambi i piedi sulla panchina del Trani. on è stato facile, ma la volontà del tecnico di ritornare a Cerignola è stata determinate tanto che lo stesso ha chiesto ed ottenuto l’annullamen - to del preaccordo con la società barese. «Resto qui volentieri - dice l’allenatore che ha riportato in Eccellenza la squadra foggiana - e con molte motivazioni. Conosco la piazza e la dirigenza e sono certo che sarà possibile intavolare un discorso proficuo e duraturo». Segnalatosi per la sua capacità di lavorare sui giovani, Zinfollino ha accumulato una notevole esperienza già nella passata stagione in una piazza calda che ha sete di vincere ancora. «C'è da aprire una nuova era che passa per il lavoro, le idee, la programmazione - continua Zinfollino -. I giovani? Certo, punteremo su di loro senza dimenticare che in questa categoria conta anche l’esperienza. L’importan - te sarà arrivare a quei giocatori che realmente ci interessano». Zinfollino è pronto a stupire ancora. Le immagini della cavalcata vittoriosa nel campionato di Promozione di due mesi fa sono ancora nella sua mente. Durante le ultime settimane vari club si sono fatti avanti per il tecnico andriese tra cui lo stesso Trani (con cui aveva trovato l’accordo su tutto) ma anche Bitondo, Bojano e altri club di serie D. Ma Zinfolino resta a Cerignola. Il ritiro è alle porte e l’allenatore vuole presentarsi in condizioni ottimali. «Sono contento. Ho firmato un contratto - dice - e quindi il mio interesse è esclusivamente per il Cerignola». Il Cerignola punta molto su Zinfollino. Del resto è stato proprio il tecnico andriese a consegnare l’Eccellenza alla tifoseria la scorsa stagione. In verità durante l’ul - tima stagione non ha quasi mai deluso, anzi ha spesso garantito vivacità ed imprevedibilità alla manovra con le sue intuizioni dalla panchina. Un accordo concretizzatosi per espressa volontà del presidente Giuseppe Dinisi e dal nuovo consulente di mercato, Storelli. «Da questa nuova stagione - dice Zinfollino - mi aspetto davvero tanto. Penso di far parte di una società competitiva».

Tutte iscritte...ma c'è la proroga fino alle ore 12 del 21 luglio


Sembra un miracolo ma l'Eccellenza presenterà ai nastri di partenza tutte le 18 squadre che ne avevano diritto. Scongiurate all'ultimo momento le scomparse di Massafra e Locorotondo, le uniche squadre che hanno fatto vivere momenti di tribolazione ai propri tifosi. Iscritte anche Trani e Taurisano. Resta ancora in bilico il Grottaglie che è sempre in attesa della decisione della Federazione in merito ai ripescaggi in Serie D dove, attualmente, ci sono solo 2 posti disponibili mentre il Grottaglie in classifica ripescaggio naviga tra il 4° ed il 6° posto, ma tutto è possibile.

martedì 14 luglio 2009

Ore 12.00, l'ora della verità


BARI: La FIGC ha promesso di non dare proroghe, quindi oggi è l'ultimo giorno disponobile per effettuare l'iscrizione per l'ultimo anno dell'Eccellenza a 18 squadre. In attesa di ciò che accadrà con i ripescaggi in Serie D con i tarantini del Grottaglie che sono ad un passo dal ritorno nel massimo campionato dilettantistico nazionale. E' stata l'estate della crisi che ha colpito più di una società. Non ci sono state fusioni, non ci sono stati titoli sportivi venduti. Solo il Liberty ha trovato una nuova casa nella città di Molfetta che, dopo un anno di calcio fatto solo di 2da Categoria, riabbraccia il grande calcio grazie al presidente Canonico. Liberty che usufruisce del Premio Disciplina per l'iscrizione al campionato. Iscrizione effettuata solo ufficialmente dal Bisceglie e dal Grottaglie col Liberty che usufruisce del bonus disciplina. Non sono a rischio le iscrizioni di Terlizzi, Nardò, Lucera, Maglie, Atl. Corato, Castellana, A.Stefanizzi Sogliano, Copertino, A.Cerignola e Atl. Tricase. Le note dolenti vengono da Taurisano, F.Trani, Massafra, R.Altamura e V.Locorotondo che non hanno chiarito le intenzioni. Solo Taurisano e Fortis Trani non dovrebbero fallire l'iscrizione al campionato con problemi superabili. Piccolo dubbio sul Real Altamura che dovrebbe comunque partire da -3 in campionato. Al momento solo Massafra e Victoria Locorotondo sono date per spacciate. Infatti da Massafra nulla si è mosso da Aprile ad oggi. La speranza è il coinvolgimento di Papalia, coinvolgimento solo accennato ma non definito. Società da ricostruire e titolo nelle mani del Sindaco con i giocatori che si sono accasati altrove. A Locorotondo la situazione è simile. Titolo affidato nelle mani del Sindaco con la ricerca di nuovi imprenditori. Anche a Locorotondo c'è stato il fuggi fuggi generale con i giocatori che sono andati a cercarsi altre squadre nelle quali poter giocare. ULTIMISSIMA: Il Victoria Locorotondo è iscritto al campionato. Risolti tutti i problemi societari. Domani sarà reso noto il nome del nuovo tecnico.

REDAZIONE PUGLIA CALCIO

venerdì 10 luglio 2009

Grottaglie: destino in bilico tra Serie D ed Eccellenza


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Moderato ottimismo a Grottaglie dopo le notizie giunte dalla Covisoc che ha esaminato le domande di iscrizione delle società aventi diritto a partecipare ai campionati di Lega Pri (ex C1 e C2 per intenderci). Sono 16 le società che non sono state ammesse al primo esame della Covisoc: con diverse gradazioni di problemi e adempimenti che possono essere completati, in alcuni casi, al prezzo di qualche punto di penalizzazione nella prossima stagione. Ecco l’elenco delle società non ammesse che entro l’11 luglio possono presentare reclamo e completare la loro documentazione per essere poi promosse o cancellate dal Consiglio Federale del 14 luglio prossimo. Si tratta di: Pisa, Avellino, Treviso, Venezia, Catanzaro e Sambenedettese che hanno una situazione piuttosto complicata; Biellese e Ivrea che sono fuori per non aver presentato la domanda di iscrizione, come già era noto da qualche tempo; Perugia, Alghero, Barletta, Pistoiese, Pro Sesto, Vibonese, Igea e Legnano che dovrebbero avere meno problemi per superare l’esa - me di riparazione dell’11, ma, soprattutto Pistoiese e Vibonese, hanno situazioni abbastanza delicate e sembrano in una fascia di rischio “arancione”. Il 14 si avrà un quadro meglio delineato anche perché proprio in tale scadranno i termini per l’iscrizione alla D delle aventi diritto. Corre voce, fondata, che avverrà una fusione che interesserà il Salò. I posti attualmente disponibili certi sarebbero quindi tre, in attesa del 14 luglio. Attendendo l’ufficiale graduatoria delle società che hanno inoltrato domanda di ripescaggio per la partecipazione alla serie D, al Grottaglie per riconquistare la categoria, servirebbe che se liberassero almeno otto, considerando i problemi della Sestrese che ha presentato documentazione incompleta e che è accreditata più del club di via Aldo Moro. Serie D o Eccellenza? Domanda lecita ma: quale squadra giocherà nel campionato “x”. Al 9 luglio non si parla né di allestimento, né di diesse, né di allenatore e, dulcis in fundo, la situazione societaria non è ancora ben definitiva.

Taurisano: i tifosi salvano il titolo ma per il futuro ci sono solo nubi


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TAURISANO: Tifosi mobilitati per «salvare» il Taurisano, per avvicinare il presidente Gianluigi Rosafio e l’amministrazio - ne comunale sul problema della convenzione dello stadio o del contributo per l’attività, per fare in modo che gli imprenditori locali diano una mano al «patron» del sodalizio granata, alleggerendo il suo impegno economico. Nella tarda serata di ieri, era in programma l’ennesimo incontro tra Rosafio ed i rappresentanti dei supporter granata, un incontro che, stando alle aspettative degli ultras, dovrebbe risultare decisivo in senso positivo, dando il via alla programmazione della nuova annata. «Da due settimane ci stiamo muovendo senza soluzione di continuità - dice Martin, uno dei capi della tifoseria del «Toro» - Il primo passo è stato quello di scongiurare la vendita del titolo al Racale. Quando abbiamo ottenuto questa certezza, poi, ci siamo impegnati per fare in modo di rendere meno distanti le posizioni del patron Rosafio e dell’amministrazione comunale, che hanno fatalmente esigenze e priorità differenti. Ora c'è la disponibilità di chi governa la città di garantire un contributo sostanzioso. Non è esattamente quello che era stato chiesto dal presidente, ma si tratta di un passo in avanti significativo». «Inoltre, abbiamo contattato gli imprenditori di Taurisano ed abbiamo ottenuto la promessa di un aiuto, spesso superiore a quello elargito nel recente passato - aggiunge Martin - Infine, ci siamo impegnati a vendere trecento abbonamenti». Gli ultras sono arrivati a chiedere a Rosafio di consegnare a loro il titolo sportivo. «L'obiettivo era quello di iscrivere la squadra all’Eccellenza e disputare comunque il torneo, anche a costo di dovere perdere sempre - sottolinea Martin - Stanti i nostri sforzi, però, il presidente ci ha invitati ad unirli ai suoi, in maniera da andare avanti con l’in - tento minimo della salvezza. Speriamo che si proceda definitivamente in questa direzione».

Maglie: Presi 2 under e si punta su De Giorgi



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


MAGLIE: Dopo il difensore centrale Stefano Biasco (tornato nella propria città dal Sogliano), la seconda punta Alessandro Sabatelli (dall’Alberobello, formazione con la quale ha firmato 10 reti) ed il centrocampista Zeno Saponaro (dal San Pancrazio Salentino), classe 1990, la Toma Maglie ha tesserato altri due under, entrambi nati nel 1990 ed entrambi prelevati dal Brindisi neo promosso in C-2. Si tratta dei centrocampisti Giammarco Maldarella, che gioca abitualmente sulla fascia sinistra, e Luca Perrone, utilizzabile sia sulla corsia di destra che su quella di sinistra. Continua senza sosta, pertanto, il lavoro del direttore sportivo Antonio Sicuro che, d’intesa con il presidente Daniele Gatto, sulla scorta delle indicazioni del trainer Karel Zeman, sta allestendo con grande pazienza la rosa che disputerà il campionato d’Eccellenza 2009/2010. Sicuro è attivo su un duplice fronte. Da una parte sta contattando ed ascoltando gli atleti che hanno contribuito al ritorno della Toma Maglie nel massimo torneo dilettantistico regionale che rientrano ancora nei piani della società, proponendo loro la conferma e stringendo quindi i tempi per la firma dell’intesa, mentre dall’altra sta trattando con i giocatori in entrata, che nell’an - nata scorsa sono stati tesserati per altri sodalizi, dei quali il club giallorosso ha bisogno per affrontare l’Eccellenza con la speranza di comportarsi bene. In questa seconda direzione, il problema meno semplice da risolvere, proprio com'è accaduto nella stagione 2008/2009, sembra essere quello di reperire una punta centrale forte fisicamente, ma anche capace di realizzare un buon numero di gol. Altrettanto importante, inoltre, si preannuncia il lavoro di reclutamento degli under.
C'è la “scommessa” Tommaso De Giorgi nei piani della Toma Maglie targata Karel Zeman. Il centrocampista, 30 anni di San Cassiano, si presenta come il regista del 4-3-3, capace di occupare il ruolo di play all’interno del trio mediano. L’elemento, che per impegni di lavoro ha militato in questa stagione nel San Cassiano conquistando la salvezza in Prima nei playout, è stato segnalato alla Toma Maglie espressamente dal tecnico Antonio Toma, che lo ha allenato nella sua prima storica avventura sancassianese dove conquistò nel 1998-99 la promozione in Eccellenza e regalando spettacolo con il 4-2-4. De Giorgi non è nuovo all’ambiente magliese. Le sue doti tecniche e tattiche sono note a molti dirigenti della Toma, che lo hanno avuto alle loro dipendenze nella gestione della Nuova Assi Maglie nelle scorse stagioni. Durante l’inverno è stato richiesto dal club giallorosso, ma poi la trattativa non si è concretizzata. A quanto pare sull'eventuale arrivo in giallorosso c'è anche l’ok del tecnico Zeman, che, conosciuto l’elemento dalle relazioni dei propri dirigenti, attende di vederlo all’opera nel ritiro estivo che si terrà in sede. Al momento non ci sarebbero ostacoli, se non il peso di una stagione importante da coniugare con gli impegni di lavoro. «All’orizzonte c'è la possibilità di poter disputare una impegnativa stagione con la Toma Maglie - commenta De Giorgi - Ora sto valutando insieme ai dirigenti, anche se siamo d’accordo su tutto». Ed intanto tra De Giorgi e il Maglie, ecco spuntare il Martano che punta al regista sancassianese per programmare una stagione mirata alla vittoria del campionato di Prima categoria.

Cerignola: nessun pericolo per l'iscrizione


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CERIGNOLA: Ore decisive per il futuro dell’Audace Cerignola che parteciperà al prossimo campionato di «Eccellenza». Questa sera e domani sera ritornano a riunirsi i venti imprenditori che si sono affiancati al presidente Giuseppe Dinisi. Tra oggi e domani ci saranno i nomi di coloro che faranno parte attivamente della società e di coloro che, invece, si affiancheranno solo come sponsor. Nulla è trapelato ma una cosa appare certa: sarà ancora Giuseppe Dinisi a ricoprire il ruolo di presidente, poi verrà nominato il vicepresidente e i consiglieri. Nero su bianco che verrà per forza di cose messo tra oggi e domani in modo che la segreteria possa preparare tutta la documentazione da spedire a Bari. Alle riunioni pare che abbiano dato il loro assenso tutti gli imprenditori che hanno partecipato nelle prime due. Oltre agli apripista l’ex sindaco Antonio Giannattempo e l’ex assessore Francesco De Cosmo ci saranno anche Lorenzo Lelli, Michele Cifaldi, Salvatore Castellano, Vincenzo Bonavita, Gerardo Mantuano, Giuseppe Calvio, Pasquale Izzi, l’ex presidente Tonino Daniello e altri imprenditori. Alla riunione oltre al dirigente del Cerignola Antonio De Toma anche il presidente Giuseppe Dinisi, l’ex sindaco Antonio Giannattempo, l’ex assessore Francesco De Cosmo, l’ex presidente Rocco Caiaffa e il fratello Gino Caiaffa in rappresentanza della Ecolav con l’imprenditore edile Vincenzo Simeone, il titolare della catena dei supermercati G.M. Celestino Daloiso, Enzo Augello della Laveco e Michele Calvio dell’omonima impresa edile.

giovedì 9 luglio 2009

Massafra: tutto è nelle mani di Palalia


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Presto il Massafra potrebbe voltare pagina. Dopo le dimissioni in blocco del gruppo capeggiato da Benito Luccarelli (tra gli altri Antonio Lenoci, Giovanni Lazzaro, Pinuccio Mariano e Domenico Montemurro), in città si lavora, in sordina, per mantener vivo il secondo sodalizio calcistico della provincia. Nelle ultime ore circola con insistenza la voce secondo cui un gruppo d’imprenditori jonici capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto), Emanuele Papalia, prenderebbe le redini del calcio giallorosso. Solo voci? Raggiunto telefonicamente, Emanuele Papalia non smentisce, né, tantomeno, conferma quanto sussurrato timidamente da qualche tifoso molto vicino al Palazzo di Città. «Sono un appassionato di calcio e seguo con attenzione le varie realtà presenti sul territorio. Il sindaco di Massafra - dice Papalia - oltre ad essere una persona sensibile alle problematiche locali, è un mio consigliere all’inter no dell’Asi. Da tempo Tamburrano sta cercando di stimolare il mio appetito calcistico, al fine di apportare benefici all’interno del Massafra. Ho appreso che le storiche forze economiche, ormai, sono stanche di continuare ad operare in solitudine all’inter no di un ambiente non più entusiasta come una volta». Il dimissionario presidente, Benito Luccarelli, proprio la settimana scorsa ha consegnato ufficialmente il titolo sportivo nelle mani del sindaco. «Non credo che l’impegno di Tamburrano sia legato esclusivamente a quest’atto. Il sindaco di Massafra si sta interessando alla squadra da diverso tempo. È chiaro - aggiunge Papalia - che adesso siamo agli sgoccioli, occorre programmare una nuova stagione, e qualche notizia inizia a trapelare». Il 14 luglio (martedì prossimo) scadrà il termine per iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza. Provvederà il sindaco a questo primo adempimento? «Conoscendo Tamburrano, sicuramente sì - risponde il presidente dell’Asi -. Non credo che un sindaco che abbia a cuore i problemi della sua città cancelli un pezzo di storia della propria comunità cittadina». Ipotizzando un suo ingresso nel Massafra, quale potrebbe essere il ruolo di Papalia? «Premesso che allo stato attuale si tratta soltanto di un “pour - parler”, non è assolutamente possibile azzardare alcuna soluzione. Per carattere - conclude Emanuele Papalia - sono abituato a parlare soltanto dopo aver concretizzato le cose. Ad oggi non c'è nulla, stiamo parlando solo di ipotesi».

Il Maglie presenta anche Biasco e Sabatelli


la gazzetta del mezzogiorno

MAGLIE: Primi veri colpi di mercato della Toma Maglie che, dopo avere ingaggiato il giovane centrocampista Zeno Saponaro e confermato l’esterno di fascia Daniele Vetrugno, l’attaccante Vittorio Botrugno ed il centrocampista Pierpaolo Cezza, capitano della squadra giallorossa nella stagione scorsa, ha messo nero su bianco con il difensore centrale Stefano Biasco e con la punta Alessandro Sabatelli . Biasco, classe 1982, è un magliese doc, è torna ad indossare la casacca della compagine della propria città ad un anno esatto dal trasferimento a Sogliano, società con la quale si è cimentato nel torneo d’Eccellenza 2008/2009, collezionando numerosi gettoni di presenza. Sabatelli, dal canto suo, è un attaccante ventiquattrenne, che preferisce agire da seconda punta e che nella passata stagione ha militato in Promozione con l’Alberobello, firmando dieci reti. Ha trascorsi nel massimo campionato dilettantistico pugliese, nel quale si è cimentato con il Massafra, il Fasano ed il Locorotondo, dopo avere anche fatto parte della «rosa» del Martina Franca, ai tempi della C-1. Agli arrivi di Biasco e Sabatelli alla corte del sodalizio presieduto da Daniele Gatto, va aggiunta la conferma di Mauro Giordano, un altro dei protagonisti della promozione in Eccellenza conquistata dalla Toma Maglie al termine dell’annata agonistica 2008/2009. Nella tarda serata di ieri il direttore sportivo Antonio Sicuro era alle prese con un paio di ulteriori trattative, che dovrebbero concretizzarsi al massimo entro la mattinata di oggi. Tra le probabili conferme, inoltre, c'è quella del portiere Canio Potenza.

lunedì 6 luglio 2009

Massafra: ...è quasi finita?


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Dieci giorni all’addio. La cinquantennale storia del calcio massafrese è sempre più vicina al tramonto. La lettera di consegna ufficiale del titolo sportivo nelle mani del sindaco Martino Tamburrano, protocollata martedì scorso al Comune di Massafra dal dimissionario presidente Benito Luccarelli, sembra - almeno per ora - non aver sortito alcun effetto. Nessuno dei vecchi soci è stato chiamato dal primo cittadino per relazionare sul delicato momento in cui versa il calcio giallorosso. A darne conferma è lo stesso Luccarelli che, con stupore, alla domanda riguardante eventuali novità, risponde: «La novità più grande per Massafra è che, dopo 46 anni di storia - dice l’ex massimo dirigente - un altro sodalizio della provincia di Taranto rischia di scomparire». Il 14 luglio (martedì prossimo) scadrà il termine per iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza e, dopo aver tentato in lungo e in largo di salvare la barca, Luccarelli e soci si sono accorti di essere di fronte ad una crisi senza sbocchi. «E' una situazione analoga a quella dello scorso anno, con una differenza ben precisa - dice Luccarelli -. Mentre la scorsa estate, nonostante i problemi vari c'era la volontà da parte degli amici Pinuccio Mariano, Giovanni Lazzàro, Domenico Montemurro e Antonio Lenoci, quest’anno nessuno, compreso il sottoscritto, è disposto ad assumersi un impegno davvero oneroso, senza poter contare sull'apporto dei più importanti operatori economici della città». Come dire, insomma, tutti o nessuno. «Ho più volte detto, che a Massafra ci sono le potenzialità economiche per disputare anche un campionato di Seconda divisione. Il problema è di sensibilizzare questi imprenditori. Certamente, il sottoscritto non ha la giusta autorevolezza per poter convincere qualcuno». Potrebbe farlo il sindaco questo passaggio? «In altre città quest’opera “sociale” è molto diffusa. Sinora né io, né gli amici collaboratori siamo stati convocati dal sindaco».

Grottaglie: si aspetta il ripescaggio in Serie D

La Gazzetta del Mezzogiorno
GROTTAGLIE: Questa mattina, alle 12, scadono i termini per depositare presso gli uffici preposti, la domanda di ripescaggio, ovvero l’iscrizione per le società non aventi diritto a partecipare al prossimo campionato di serie D. La dirigenza dell’Ars et Labor Grottaglie ha provveduto a depositare presso il Comitato Interregionale, la domanda già venerdì. Indipendentemente dal futuro assetto societario, presentare tale istanza era un atto dovuto e doveroso, valutati, tra gli altri aspetti: i trascorsi del Grottaglie, la considerevole attività del settore giovanile, l’assenza di elementi ostativi alla domanda. Restano diversi dubbi sul quanto tale intervento possa beneficiare ed essere utile. La volontà del Comitato Interregionale, di ridurre di quattro numeri l’elenco delle iscritte rispetto alla scorsa stagione e di alternare retrocesse dalla D e non promosse dall’Eccellenza nella graduatoria di ripescaggio, giocano contro i grottagliesi che, fossero retrocessi nella stagione precedente, sarebbero stati certamente ripescati (lo scorso anno furono nove le ripescate, tutte dalla D che contò 166 piuttosto che 162 partecipanti). Molta attenzione alla data dell’8 luglio, quando la Covisoc esaminerà le domande di iscrizione delle società di Lega Pro e potrebbero essere evidenziate irregolarità generanti esclusioni (nel caso si innescherebbe la solita ramanzina dei ricorsi) da aggiungersi a quelle di Biellese ed Ivrea (già non iscritte). Il Grottaglie ha fatto il suo dovere, assolvendo per tempo all’impegno. E’ da rimarcare che secondo i ben informati, soprattutto per quanto concerne la fidejussione di 31 mila euro, ci sarebbe stato l’intervento del patron Giuseppe Settanni. Lecito porsi alcuni interrogativi dopo che il presidente Ciracì ha ribadito su queste colonne che vorrebbe lasciare ma non si fa avanti nessuno per rilevare dalle sue mani la società della quale, sostiene, detiene le quote. Situazione confusa? Se si ragionasse sarebbe di una semplicità disarmante.