Molfetta e Nardò le protagoniste...Terlizzi la sorpresa?

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Sull'asse Molfetta-Nardò sta nascendo la nuova Eccellenza. Quella delle retrocessioni multiple, del ritorno (che invero lascia molte perplessità) al campionato a sedici squadra (2010/2011). Dall’Adriatico allo Ionio, è vero, occorre passare (calcisticamente) da Terlizzi e forse da Bisceglie, ma le nuove presidenze di club importanti in Puglia e fuori, conferiscono un fascino particolare alle prospettive della «Premier League» reg i o n a l e. Ed è, sulla carta, un singolare duello a distanza all’interno della maggioranza vendoliana alla Regione Puglia. Da un lato, infatti, l’assessore Enzo Russo ha sciolto dubbi e riserve e dice a proposito del suo Nardò affidato a Alessandro Longo: «Vorrei svolgere un ruolo ancora più incisivo all’interno della società in una stagione che stiamo programmando con obiettivi importanti. Puntiamo a un campionato di vertice per giocarci le nostre carte per la vittoria finale». Dall’altro, il consigliere Nicola Canonico, ha parlato del suo Liberty che si trasferisce a Molfetta (e sarà allenato da Riccardo Di Giovanni, molfettese doc): «Sarà una squadra in grado di puntare quanto meno ai playoff. Sarà un anno di transizione ma solo per quel che riguarda la denominazione: dalla prossima stagione l’obiet - tivo è di far rinascere la “Molfetta Sportiva”». E a tale annuncio, venerdì mattina, nella sala conferenze di palazzo Giovene, s'è levato alto l’urlo degli ultras biancorossi. Al fianco di Canonico, insieme al tecnico e al direttore sportivo Vincenzo Milillo, c'era anche il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini. Il senatore è stato chiarissimo nella sua esposizione del progetto-Liberty (che coinvolge anche il commercialista Ennio Cormio e l’imprenditore Toni Lisena): «Signori, non c'è una lira. Quel che il calcio molfettese potrà avere e avrà sarà uno stadio all’altezza della migliore tradizione calcistica della città». Arrivate le conferme di Corrado Uva (niente Terlizzi, dunque, per il bomber) e di Angelo Carlucci. E quella di Juan Pablo Suarez: l’argentino sarà il capitano del nuovo team. Tornando al Nardò, perso Luis Moreno per infortunio, a disposizione di Longo sono arrivati, per una squadra sempre più sudamericana, Fabio Disantantonio, Matias Emiliano Irace, Anibal Daniel Montaldi e il barese Davide De Donno. Pillole da mercato di Eccellenza. La Fortis Trani, in attesa dell’uf ficializzazione del salto di categoria, potrebbe nascere sull'asse Paolo Abruzzese (presidente), Roberto Storelli (ex diesse del Bisceglie), Gigi Zinfollino (ex allenatore del Cerignola), Antonio Cagnazzo (portiere ex Rutigliano). A Lucera, a disposizione del confermato Matteo Zito, è tornato il centrocampista Rocco Quaresimale. A Tricase il presidente Michele Dell’Aquila vuol comporre una squadra di giovani. A Terlizzi - persi Uva e il giovane difensore Cataldo - D’Alesio e Frascati puntano sul trequartista Alfredo Tenzone e sulla punta Ruggiero De Lorenzo, dopo aver assicurato a mister Ragno i servigi dei nuovi Menolascina, Riontino, Lionetti, Costantino e Rubini.

Vito Prigigallo