domenica 23 agosto 2009

Cambio Link

Puglia Soccer passa su www.pugliasoccer.altervista.org

giovedì 20 agosto 2009

Ecco il calendario di Coppa Italia

Gare di Domenica 30 Agosto 2009 (1° Giornata andata) inizio ore 16.00
BISCEGLIE 1913 DONUVA - FORTIS TRANI
riposa: LIBERTY
Campo Comunale “G. Ventura” di Bisceglie
ATLETICO CORATO – TERLIZZI
riposa: REAL ALTAMURA
Campo Comunale - A – di Corato
FORMAZIONE E PROGRAMMA GARE DEGLI ACCOPPIAMENTI
Gare di Domenica 30 Agosto 2009 (andata) inizio ore 16.00
AUDACE CERIGNOLA - LUCERA Campo Comunale "Monterisi" di Cerignola
VICTORIA LOCOROTONDO - CASTELLANA Campo Comunale "V.Olimpia" di Locorotondo
MASSAFRA - ARS ET LABOR GROTTAGLIE Campo Comunale "Stadio Italia" di Massafra
NARDO CALCIO - COPERTINO Campo Comunale"Giovanni Paolo II" di Nardò
A.STEFANIZZI SOGLIANO - A.TOMA Campo Comunale "erb.art." di Sogliano Cavour
TAURISANO - ATLETICO TRICASE Campo Comunale di Taurisano

mercoledì 19 agosto 2009

Grottaglie: si riparte da Maiuri in attesa della sentenza


GROTTAGLIE: 40 anni compiuti lo scorso 26 maggio, milanese di nascita e tarantino di adozione, dopo un’importante carriera da calciatore che lo ha visto diventare colonna del Taranto negli anni ’90 e approdare in B con la Fermana, Enzo Maiuri vive la sua quinta stagione da allenatore. Ha iniziato il cammino da tecnico nella stagione 2005-2006 con il Legnano, in C2. Nel 2006-2007 la prima esperienza in serie D con il Matera. Quindi l’anno successivo, un più che positivo campionato di Eccellenza alla guida del Massafra, infine nella scorsa stagione la brillante salvezza in D con il Fasano. «La scelta del presidente Ciracì – si legge nella nota stampa ufficiale diffusa dalla società di via Aldo Moro - è quindi caduta su un tecnico giovane ed in ascesa, già molto apprezzato sul piano professionale e carico di motivazioni. Un mix importante, in linea con gli obiettivi del Grottaglie per la prossima stagione». Enzo Maiuri, che ha avuto modo di seguire il Grottaglie nel ritiro di Gubbio, ha ufficialmente iniziato il suo cammino in biancazzurro nel pomeriggio di lunedì. Con lui, nello staff tecnico ci saranno Vincenzo Pizzonìa, che fungerà da allenatore in seconda. Ora sciolto il nodo-tecnico, il Grottaglie attende il ricorso al Coni per il ripescaggio in D.

lunedì 17 agosto 2009

A Taurisano si riparte dopo la grande paura


TAURISANO: Salvatore Preite torna sulla panchina del Toro. Riparte da Totò «Pablito», taurisanese doc e già l’anno passato alla guida della squadra granata nel torneo di Promozione (sino all’esonero di gennaio, quando fu sostituito da Diego Favonio), il nuovo corso della società di Gianluigi Rosafio in vista della prossima stagione di Eccellenza. «Una scelta ben ponderata e decisa – il commento di Giuseppe Calcagnile, direttore sportivo del Taurisano – che ci ha fatto propendere verso un allenatore bravo e motivato e un uomo per bene». Per Preite si tratterà dell’esor - dio assoluto nel massimo campionato regionale. «Il tecnico – con - tinua Calcagnile – ha tutte le possibilità per fare bene anche da esordiente». Acqua passata l’allontanamen - to dell’anno scorso. In effetti, già sul finire della stagione ci fu un sostanziale riavvicinamento tra il tecnico e la società culminato con la presenza del mister in tribuna nella sfida che sancì l’arit - metica promozione del Taurisano. In più, Preite potrà contare sull’amore incondizionato del tifo granata: per i supporter del Toro, l’ex attaccante di tante battaglie è un idolo, un pezzo di storia del calcio locale che proprio quest’anno festeggia i primi 70 anni. Assicurata la plancia di comando, ora l’obiettivo della società è quello di rimpolpare l’org anico da mettere a disposizione del tecnico. Nonostante il ritardo accumulato in partenza, ci dovrebbe essere ancora il tempo per mettere in piedi un buon rooster. «In questi giorni – dice ancora il direttore sportivo Giuseppe Calcagnile – lavoreremo senza sosta per scandagliare il mercato e centrare quelli obbiettivi che fanno al caso nostro. La volontà è quella di recuperare il tempo perduto e – conclude - presentarsi in discreta forma già all’inizio del campionato». Con la scelta dell’allenatore, sembra così davvero svoltare la stagione granata. Tanti i momenti difficili vissuti nelle settimane successive alla promozione nella «serie A» pugliese. Più volte, il presidente aveva minacciato la volontà di cedere il titolo sportivo e nei giorni scorsi aveva pure trovato un accordo per il passaggio della società a Poggiardo. Ma l’impegno dei tifosi, la tregua con il Comune (seppure in un momento congiunturale difficile, l’amministrazione cittadina ha garantito un contributo e la società ha accettato la firma della convenzione per l’utilizzo dell’im - pianto sportivo) e la voglia di mettere da parte i dissapori hanno permesso che il calcio locale non imboccasse una via senza ritorno. A Totò Preite ora il compito di ricercare i risultati sul campo.

Un Nardò soddisfatto dopo la dura preparazione


NARDO': C’è grande attesa in città per conoscere i protagonisti dell’Asd Nardò calcio che hanno concluso nei giorni scorsi la preparazione e che già nelle prime uscite stagionali hanno ottenuto risultati confortanti. Domani sera alle 21 sulle scalinate di Palazzo Personè sfileranno i protagonisti della stagione che sta per iniziare. A sfilare con i calciatori anche gli atleti della Nuova Pallacanestro Nardò, accomunati dallo stesso colore sociale: il granata. Così calcio e basket si presentano alla città per una stagione da protagonisti. Almeno queste sono le premesse con cui si parte. Alessandro Longo, conclusa la fase di preparazione, si concede con la squadra le ultime ore di relax, prima di iniziare una stagione senza respiro. Il tecnico di Trepuzzi appare molto soddisfatto di quanto fatto finora: «Prima di iniziare questa stagione – dice Longo –ci siamo guardati in faccia con tutti i responsabili del Nardò e ci siamo detti che saremmo stati bravi a tornare dal ritiro con due sole scelte sbagliate su venti fatte. Per il momento siamo tutti d’ac - cordo di non aver sbagliato nulla e quindi c’è ancora più ottimismo e fiducia intorno a questa squadra». Sarà comunque un Nardò abbastanza diverso nella rosa rispetto alla passata stagione. «I cambiamenti sono stati fatti per migliorare - prosegue Longo - ma l’ossatura è rimasta quella dello scorso anno con alcuni punti fermi come Bassi, De Padova, Tartaglia, Patera, Di Rito. Poi c’è Marini che già c’era, un giocatori che i tifosi non hanno ancora conosciuto per le sue qualità. Lungo questa diagonale abbiamo inserito giocatori di esperienza come Irace, Ruggeri, Calabuig, Montali, Di Santantonio che aiutati dai compagni più anziani dovranno abituarsi e calarsi nell’ottica di questo campionato». Un Nardò che nelle amichevoli si è già ben comportato. E’ già decisa la rosa dunque? «Abbiamo voluto amichevoli impegnative per verificare alcune situazioni e vedere dove ci fosse stato bisogno di intervenire. Al momento non c’è questa necessità, anche se resteremo sempre vigili sul mercato per qualche soluzione che può solo migliorarci».

SALVATORE MANCA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Anche il Bisceglie è nel lotto delle grandi


BISCEGLIE: Con il roboante 6-1 inflitto giovedì al Termoli (Eccellenza molisana) nel proprio domicilio si è concluso il ritiro del Bisceglie, stabilitosi per due settimane nella quiete di Boiano (CB). L’ultima amichevole della prima fase pre-campionato ha regalato segnali molto incoraggianti per mister Di Corato e tutto il suo staff, sia per la ritrovata prolificità in fase offensiva (nei primi tre test i nerazzurri erano andati a segno solo due volte) e sia per la qualità del gioco e degli automatismi espressi. In bella evidenza il bomber Amedeo Di Pinto, artefice di una tripletta, accompagnato dai centri dell’uruguaiano Barrotti (primo gol per il 24enne centravanti ex Taranto), di Grieco e dell’under Di Bitetto. «Abbiamo chiuso in bellezza questa parentesi, fondamentale per iniziare a cementare il gruppo – spiega il vice-presidente Pinuccio Rossi – il lavoro compiuto e l’impegno mostrato da tutti i ragazzi ci lascia soddisfatti, anche se è prematuro sbilanciarsi su qualsiasi tipo di pronostico. Senza dubbio gli innesti di maggiore carisma e personalità, come Ingrosso e Rufini, hanno subito evidenziato grande dedizione al nuovo “pro getto-Bisceglie”. Correttivi nella rosa? Al momento la comune decisione con il presidente Di Modugno è quella di andare avanti così, tuttavia restiamo vigili e continueremo nei prossimi giorni a valutare l’opportunità di ritornare sul mercato per puntellare un organico attualmente composto da 22 unità». Consumata la pausa di tre giorni in corrispondenza del Ferragosto, il Bisceglie riprenderà ad allenarsi nel pomeriggio odierno con una seduta atletica sulla pista del “Ventura” agli ordini del preparatore Pellicani. Da domani, invece, i nerazzurri saranno impegnati presso il centro sportivo “Ponte Lama” al fine di preservare il manto erboso dello stadio di Via della Libertà in vista delle prime gare ufficiali.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il Corato dei giovani è pronto a stupire...


CORATO: In attesa di conoscere i primi avversari di Coppa per il via ufficiale alla stagione, la formazione coratina ha presentato la sua rosa alla città, con una manifestazione, oramai diventata un classico, tenutasi all'interno del Chiostro del Palazzo di Città. Davanti al Sindaco e ad un nutrito gruppo di tifosi, è toccato al presidente Luciano Rutigliano tracciare le linee della prossima stagione. «Sicuramente non sarà una stagione facile da affrontare – ha esordito il massimo esponente societario –ma dopo queste prime settimane di lavoro, mi ritengo abbastanza fiducioso sul futuro di questa squadra. Le capacità del nostro staff tecnico hanno potuto creare attorno a questa formazione, un gruppo unito e conscio delle difficoltà che incontreremo e questo rappresenta un buon punto di partenza. Ora attendiamo con ansia le prime gare ufficiali per conoscere e capire quali potranno essere i nostri obiettivi stagionali, cercando di mirare a quanto più in alto è possibile, anche se il primo gradino è sicuramente una salvezza tranquilla». Dopo il saluto e gli auguri del Sindaco, ha preso la parola il team manager Michele Quinto. «Attorno a noi ci sono società che hanno potuto spendere migliaia di euro per allestire squadre sicuramente di rango superiore. Il momento in cui versa il calcio dilettantistico non è dei migliori ed è per questo che abbiamo puntato su una squadra giovane, con la voglia di emergere, e con la presenza di elementi talentuosi che possano garantire affidabilità al gruppo. Infine, un ringraziamento particolare alla Madogas, azienda coratina rappresentata dai fratelli Zucaro, che ancora una volta ha voluto abbinare il proprio nome al nostro progetto calcistico». Settimana con doppie sedute quella che inizia oggi e che vedrà il Corato disputare al Comunale di via Gravina due amichevoli, la prima giovedì contro il Bitonto e la seconda domenica con un avversario ancora da definire.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il Trani torna al lavoro


TRANI: La Fortis Trani torna ad allenarsi dopo alcuni giorni di riposo. Al via la seconda fase della preparazione, mirata a far carico di benzina sufficiente per l'avvio della stagione. Il bilancio delle prime amichevoli è stato magro: tre uscite con due sconfitte (con Noicattaro e Canosa) ed un pareggio (a Fasano) ma Angelo Columbo non bada certo al risultato. «L'unica cosa che m'interessa - spiega l'allenatore - è quella di far acquisire ai giocatori un'idea di squadra ben precisa, una fisionomia di gioco vincente. In questa fase della preparazione pecchiamo di brillantezza ma è normale che sia così. Le gambe dei calciatori sono pesanti per i carichi di lavoro, dunque non farei drammi per i risultati di agosto che lasciano sempre il tempo che trovano». Il tecnico a breve potrà disporre di altre due pedine nuove di zecca: un attaccante di categoria (martedì dovrebbe essere il giorno dell'annuncio) ed un giovane mediano dirottato a Trani da una società di Lega Pro. Con i due rinforzi il mosaico del Trani può dirsi pressocché completo in entrata. Giovedì la squadra tranese terrà il suo debutto interno nell'amichevole con il Mola (ore 17). Sabato quinta uscita stagionale con il Rutigliano. Tutti test utili per verificare schemi e uomini in attesa delle partite vere calendarizzate tra due settimane. Il primo assaggio della stagione che verrà è la compilazione del girone di Eccellenza. Diciotto le squadre inserite (sono previste due retrocessioni in più), due della Bat (oltre al Trani c'è il Bisceglie). Tornano i derby con Corato e Molfetta. Sei le squadre salentine, due le tarantine, due le foggiane, le altre compagini invece sono tutte della provincia di Bari. L'unica squadra che il Trani non ha mai incontrato è il Sogliano.

la gazzetta del mezzogiorno

sabato 15 agosto 2009

Prosegue la battaglia del Grottaglie


GROTTAGLIE: Sarà serie D? Sarà Eccellenza? Il quadro restera «scuro» per qualche altro giorno. L’avvocato Chiacchio, che perora la causa dei biancazzurri, dona speranze al club di via Moro. Al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport del Coni, la causa verrà iscritta e discussa. Il presidente Giuseppe Ciracì è motivato e più che deciso a percorrere tutte le vie possibili affinché le ragione del Grottaglie abbiano il loro valore. Si prevede che per il 28 agosto si venga a conoscenza del destino sportivo del Grottaglie.
Un destino per ora amaro, che condanna i tarantini all’Eccellenza, dopo ben otto stagioni di serie D. I punti da chiarire sono diversi e legati ai punti prima negati e poi assegnati all’Elpidiense per il settore giovanile che sarebbe stato sviluppato dai marchigiani, i quali, tuttavia, non avevano prodotto entro il 6 luglio la documentazione necessaria. In seconda istanza i punti sono stati assegnati asserendo che tuttavia l’Elpidiense, pur non producendo la documentazione per tempo, ha svolto tale attività. Anche alcune valutazioni non sono andate giù in via Aldo Moro. La valutazione dello stadio «D’Amuri» (recentemente sede di Brindisi-Monopoli di Coppa Italia) è stata di 2,5 punti. Quella del campo dell’Elpidiense (che ha giocato in deroga su un altro terreno di gara per buona parte della passata stagione) di due punti. Resta la pecca da parte del Grottaglie di non aver partecipato alla votazione dell’assemblea di lega (assegna un punto) dove tuttavia erano presenti dirigenti biancazzurri, ma privi di delega. Il Grottaglie ad oggi è la prima delle escluse dai ripescaggi e mentre si è chiusa la prima parte della preparazione a Gubbio, con il mister Maiuri che non ha ancora firmato.

E' rinato il Massafra


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Il calcio a Massafra è rinato. La lunga telenovela estiva, tra il gruppo degli imprenditori tarantini, capeggiato dal presidente dell’Asi, Emanuele Papalia, e la vecchia società guidata da Benito Luccarelli, può considerarsi felicemente conclusa. Ieri alle 14,15, nel capoluogo jonico, nel corso di un summit tra Emanuele Papalia, l’ex presidente del Massafra Benito Luccarelli (in rappresentanza degli amici Pinuccio Mariano, Giovanni Lazzaro, Antonio Lenoci e Domenico Montemurro) e il navigato dirigente giallorosso Vittorio Libero, è giunta la sospirata fumata bianca. Considerati i ritardi, l’accordo prevede un campionato di transizione basato sulla valorizzazione dei giovani della provincia di Taranto. Per raggiungere l’obiettivo occorrerà mettersi subito a lavoro, cercando di recuperare il tempo perduto. La nuova società sarà guidata da Vittorio Libero, che ritorna sul gradino più alto della dirigenza giallorossa a 13 anni di distanza dalla cavalcata trionfale in D. Il nome di Libero è nato dalla volontà dei due gruppi di avere al vertice un rappresentate capace e ben radicato negli ambienti nazionali della Figc. «La sfida non mi spaventa - commenta il neo presidente - anzi mi stimola tanto. Finalmente la Massafra calcistica potrà nuovamente contare su una società solida. Il cammino non sarà facile, considerate le forti difficoltà del prossimo campionato di Eccellenza». Quest’anno, per via di una riduzione dell’organico (ritorno a 16 squadre) previsto per la stagione agonistica 2010-2011, ci saranno due retrocessioni in Promozione in più. La nuova società è già partita e, ieri sera, ha definito l’accordo col nuovo allenatore: si tratta dell’esperto Angelo Carrano. È già stata stilata una lista di nomi di calciatori, i quali andranno a formare la «rosa», che da lunedì inizierà a sudare allo stadio «Italia». La nuova società potrà contare sulla competenza del consulente di mercato Remo Papalia.

giovedì 13 agosto 2009

Il Nardò pareggia di rimonta col Gela


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CAMIGLIATELLO SILANO: Il Nardò conclude il ritiro di Camigliatello Silano con un altro risultato di prestigio: 2 a 2 nell’amichevole con il Gela, formazione molto attrezzata di C2. I granata sono riusciti soprattutto a tenere testa ad un avversario sicuramente di gran valore oltre che di due categorie al di sopra. Ed ancora una volta è stato Montaldi il goleador neretino che ha segnato una splendida doppietta nel secondo tempo riequilibrando la gara e sfiorando ripetutamente il gol del vantaggio nella ripresa, quando il Nardò riusciva a prendere in mano il gioco. Molto bella la prima rete del bomber argentino che ha finalizzato uno scambio volante tra Tartaglia e Di Rito. Poi il secondo gol direttamente su punizione. Il Gela era passato in vantaggio nel primo tempo grazie ad una deviazione sfortunata di Di Rito. Poi aveva raddoppiato su calcio di rigore con il bomber Cammarrota. Nella ripresa però, il Nardò ha alzato il ritmo prendendo letteralmente d’assalto la porta siciliana. Per Alessandro Longo si è trattato di un test molto importante ed estremamente positivo che gli è servito per verificare la condizione, ma soprattutto per collaudare gli schemi. E non a caso, a differenza delle altre gare, ha effettuato solo quattro sostituzioni. In porta, poi, nella ripresa ha schierato il portiere argentino Grondona, per il momento solo in prova. Ora tre giorni di riposo per i neretini, poi lunedì si ricomincia. Nardò: Vetrugno ( Grondona), Petilli, ( De Donno), Contessa, Irace, De Padova, Marini, Disantantonio, Frascolla,( Patera ), Di Rito,( Turitto) Tartaglia, Montaldi Gela: Ferla, Scopelliti, Ambrosecchia, D’aiello, Geraldi, Schiavon, Vianello, Viviano, Ferri, Cammarota, Cunzi. all. Provenza 17 aut. Di Rito, 5 st Cammarota rig., 57 e 82 Montaldi.

mercoledì 12 agosto 2009

Il Grottaglie ricorre al CONI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Il comitato interregionale ha reso noti i nove gironi per la stagione 2009-2010. È un dato di fatto: dopo ben otto anni, il nome dell’Ars et Labor Grottaglie non figura nell’elenco, in particolare in quello del gruppo H, in cui è abitualmente inserito. Un raggruppamento che senza stravolgere le recenti conformità, include le lucane (tre, ovvero Matera, Francavilla in Sinni e la neopromossa Pisticci), le pugliesi (Bitonto, Fasano, Francavilla Fontana e le matricole Casarano ed Ostini) nonché ben dieci campane (tra cui la new entry Forza e Coraggio Benevento, la neopromossa Casertana e società come Turris e Sibilla) non già l’Avellino, inserito come Venezia e Pisa in soprannumero nell’elenco delle 162 più quattro (anche L’Aquila è stata inserita in soprannumero arrivando dall’Eccellenza abruzzese). Dopo il summit tra lo studio legale dell’avvocato Edoardo Chiacchio e i presidente Giuseppe Ciracì è emersa una considerazione: la società di via Aldo Moro andrà avanti fino in fondo con un ricorso al Coni, sussistendo diversi elementi perché esso possa essere accolto e fruttare il ripescaggio, prima assaporato e poi svanito. Eccellenza, in soprannumero nel gruppo H, al posto dell’Elpidiense nel gruppo adriatico (Molise, Marche e Abruzzo). Queste le tre possibilità.

CIRO SANARICA

martedì 11 agosto 2009

Grottaglie confermato in Eccellenza ma il ricorso va avanti


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

GROTTAGLIE: Ieri il presidente del Grottaglie Giuseppe Ciracì, accompagnato dall’addetto stampa Giovanni Resta, si sono recati presso gli uffici legali dell’avvocato Chiacchio, esperto e riconosciuto in pratiche sportive, per fare il punto della situazione sul ricorso che la società di via Aldo Moro va a presentare per far valere le proprie ragioni sul ripescaggio. L’obiettivo è quello di ritagliarsi un posto in serie D nella prossima stagione, ormai imminente. Posto che pareva garantito allor quando, il 21 luglio scorso, furono diramate le graduatorie di ripescaggio, poi rivisitate, al punto da retrocedere i grottagliesi dal sesto, all’ottavo posto nella graduatoria assoluta. Secondo voci di corridoio c’è moderato ottimismo. Va detto che oggi pomeriggio è attesa, da parte del Comitato interregionale, la diramazione dei nove gironi per la stagione 2009-2010 ed il nome dell’Ars et Labor Grottaglie, non figurerà nell’elenco. Insomma, una telenovela che terrà ancora con il fiato sospeso tutti gli appassionati. Addirittura potrebbe iniziare l’attività ufficiale della serie D (la Coppa Italia prenderà il via il 23 agosto) ed i biancazzurri essere appesi ad un filo e rincorrere il loro obbiettivo. Intanto, nel ritiro di Gubbio, l’attività continua a ritmo serrato. Gli allenamenti sono seguiti sia da Pizzonia, Saracino e Doria, che da Enzo Maiuri, il quale dovrebbe legarsi alla società grottagliese ufficialmente nei prossimi giorni. Dopo il test con le seconde linee del Gubbio (2-2) e una partitella in famiglia (2-2) ci potrebbe essere un nuovo test prima del rientro a Grottaglie previsto per il 13 agosto. L’allestimento dell’organico vive un momento di stand-by legato alle già citate vicissitudini legali.

Caos a Taurisano...la squadra resta in città?


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

TAURISANO: L’amministrazione comunale si impegna a versare il contributo alla società mentre continua incessante la mobilitazione del tifo per salvare il calcio granata. Si vivono ore frenetiche con i supporter del Toro impegnati a trovare una soluzione allacrisi societaria che vive la compagine del presidente Gianluigi Rosario. E scongiurare quindi il passaggio del titolo di Eccellenza a Poggiardo, come prevede un accordo verbale raggiunto nei giorni scorsi tra lo stesso massimo dirigente del Taurisano ed Elvio Merico. Dopo la contestazione e un incontro con Rosafio per bloccare la cessione al Poggiardo, gli ultra granata hanno partecipato ieri mattina a una riunione in municipio, alla quale erano presenti anche il sindaco Luigi Guidano e alcuni assessori. Le novità emerse sono pos i t ive. «E’ un primo passo importante – il commento di Martin Manco, capo storico del tifo organizzato a Taurisano – Il Comune si è impegnato a stanziare a breve gli aiuti alla società sportiva». L’erogazione del contributo comunale è la prima condizione che il presidente chiesto per uscire dalla situazione di stallo. «L’impegno dell’amministrazione – sot - tolinea il sindaco Luigi Guidano – resta quello già comunicato alla società nelle passate settimane. Si tratta ora di ratificare gli accordi presi. La volontà di tutti è quella che in città si continui a fare calcio di livello». L’appuntamento utile per chiudere è già fissato per questa mattina. Ma i tifosi continuano la loro battaglia anche su altri fronti. Mentre si susseguono i contatti con l’imprenditoria locale interessata a dare una mano, a giorni dovrebbe essere lanciata la nuova campagna abbonamenti. La passione degli ultrà è spinta anche su internet. Nei blog del tifo organizzato pugliese, tanti gli attestanti di stima rivolti dalle altre tifoserie ai supporter granata, spinti dalla volontà di non far morire a Taurisano una storia calcistica che dura dal 1939.

venerdì 7 agosto 2009

E' un Nardò da favola...


NARDO': Il Nardò segna … sulle note del tango argentino. Nella prima amichevole stagionale, quella contro la Vibonese, le due reti realizzati dalla formazione granata sono state firmate da Annibal Montaldi, uno dei volti nuovi a disposizione dell’allenatore Alessandro Longo. Nella seconda uscita, quella contro l’Avola, due dei tre centri della formazione granata sono stati siglati da Nicolas Di Rito, che si era distinto già nella passata annata. «Disponiamo di una compagine decisamente forte – afferma Di Rito, che nel match contro l’Avola è stato schierato solo nella ripresa – Fare gol quando si hanno alle spalle un centrocampo ed una difesa come quelli del Nardò edizione 2009/2010 è più semplice». «La circostanza che quattro delle cinque reti sin qui messe a segno siano state realizzate da me e da Montaldi, invece, è casuale – aggiunge Di Rito - Un gol, del resto, è stato firmato anche da Fabio Di Santantonio. Inoltre, il organico ci sono altri attaccanti di valore del calibro di Natale De Benedictis e Luciano Volturno. Per citare solo gli atleti senior». Di Rito è convinto che il Nardò regalerà tantissime soddisfazioni ai propri supporter. «Nella passata stagione la rosa è stata allestita in corsa, in quanto molti di noi sono arrivati a dicembre – dice la punta granata – Da quando il gruppo è stato completato, però, abbiamo fatto benissimo. In vista del torneo d’Eccellenza 2009/2010, invece, l’org anico è stato notevolmente potenziato e vanta diverse alternative in tutti i ruoli. Pertanto, siamo destinati a fare molto bene, lottando nelle alte sfere della graduatoria, per la gioia dei nostri impareggiabili tifosi». Il giovane attaccante argentino vuole fare meglio dell’annata scorsa. «Conosco bene l’ambiente, nel quale mi trovo benissimo – sostiene Nicolas Di Rito – Inoltre, sto svolgendo l’intera preparazione pre campionato. A questo si aggiunga la caratura della squadra. Il mio obiettivo, quindi, è quello di migliorare il bottino di reti del 2008/2009». «Al di là dei miei gol, però, l’unica cosa importante sono i risultati del Nardò – prosegue Nicola Di Rito – Conta che la nostra compagine veleggi nelle zone nobili della classifica e lotti per il primato. In quest’ottica, non è fondamentale chi di noi attaccanti andrà a segno più volte. Con tante punte di indubbio spessore, del resto, il tecnico Alessandro Longo avrà solo l’imbarazzo della scelta su chi utilizzare di volta in volta e capiterà a tutti di fare un po’ di panchina».

lunedì 3 agosto 2009

Il Liberty in ritiro in Toscana...



MOLFETTA: Ieri mattina la compagine molfettese, a pieno organico, è partita alla volta del ritiro, con destinazione cambiata ancora una volta a poche ore dalla partenza; non più S. Agata Feltria ma Badia Tedalda in provincia di Arezzo, a 700 metri di altezza, a cavallo tra Toscana, Romagna e Marche. In vista del forzato giorno di riposo quindi, il preparatore atletico Gianni Narracci ha cominciato a fare sul serio. Nella giornata di venerdì, infatti, la mattinata è stata occupata da un circuito di addominali, dorsali e lombari, mentre il pomeriggio seduta tattica con due squadre schierate ad allenare i movimenti di attaccanti e difensori con partitella finale. Ma la giornata più faticosa è stata sicuramente quella di sabato; i ragazzi dopo un breve riscaldamento e qualche scatto si sono cimentati in un impegnativo circuito di forza con pesi per potenziare quadricipiti e polpacci. La mattinata si è conclusa poi con un lavoro aerobico in salita. Nel pomeriggio era prevista solo la partitella in famiglia che, si sperava, potesse dire qualcosa in più dal punto di vista fisico ma soprattutto tattico, ma il peso dei carichi di forza della mattinata nelle gambe si son fatti sentire. Il risultato è stata una partita a ritmi blandi, con poche emozioni e qualche indicazione tattica. Le squadre schierate da mister Di Giovanni, infatti, si sono presentate entrambe con il 4-3-3 con prove di tridente da un lato affidato a Uva-Suarez-Frisenda, coperti a centrocampo da Montecassino, Parente e il neo acquisto Monticelli.
La partita non ha riservato particolari emozioni a parte qualche calcio da fuori di Suarez e un paio di conclusioni di Uva di cui uno di poco al lato e uno salvato sulla linea a portiere ormai battuto. Per il resto tanta stanchezza e buone difese a confezionare uno scontato 0-0. La seduta si è conclusa poi con l’arrivo del presidente, giunto sul campo d’allenamento per salutare i suoi calciatori prossimi alla partenza. I ragazzi torneranno in campo oggi in terra toscana dove la preparazione entrerà nel vivo e si potrà cominciare a concentrare energie fisiche e mentali nel tentativo di entrare nel più breve tempo possibile in forma in vista dei primi appuntamenti ufficiali, in primis la Coppa Italia a fine agosto.

Parte la stagione del nuovo Terlizzi col sogno nel cassetto...



TERLIZZI: Il Terlizzi inizia a sudare sul sintetico del “Comunale” per prepararsi al prossimo campionato di Eccellenza, al via il 6 settembre. Il solo Roselli (in permesso) non si è presentato al primo giorno di ritiro, aggregandosi ai compagni martedì. Ventitre i giocatori agli ordini di mister Nicola Ragno, del vice Pasquale De Candia, del preparatore atletico Michele Ventura e del preparatore dei portieri Giovanni Sasanelli. Ragno ha tenuto la squadra nello spogliatoio per quasi un'ora, parlando in generale dell'impostazione tattica e dei comportamenti da tenere dentro e fuori dal campo. Poi primo contatto con l'erbetta artificiale del “Comunale” sotto gli occhi del presidente Salvatore d'Alesio e del vice Peppino De Nicolò, la new entry in società, alla presenza del direttore sportivo Gianluca Frascati e dei fratelli Gianni e Nico Gialluisi, rispettivamente nuovo fisioterapista (subito al lavoro con le caviglie di Manzari) e nuovo segretario della società. Un gruppetto di tifosi ha accolto la squadra con uno striscione che non ha bisogno di commenti: “Senza misure: vincere”. Ma il ds frena i facili entusiasmi: “Non siamo noi la squadra da battere, ma seremo competitivi con le più forti. Non ci poniamo obiettivi, viviamo giornata dopo giornata cercando di fare più punti possibili”.
Tanti i volti nuovi. Ecco l'organico attualmente a disposizione:
PORTIERI
Paolo Ferrara (19 anni, nuovo); Silvio Salerno (17, nuovo).
DIFENSORI
Benny Costantino (35, nuovo), Francesco Rubini (29, nuovo), Oronzo Bonasia (18, confermato), Francesco Pappapicco (17, nuovo), Danilo Lanera (18, nuovo), Giuliano De Febbo (19, nuovo), Fabio Dello Russo (17, nuovo).
CENTROCAMPISTI
Michele Anaclerio (28, confermato), Giuseppe Sangirardi (33, confermato), Nicola Roselli (32, confermato), Vito Ronzullo (26, confermato), Michele Riontino (24, nuovo), Alfredo Tenzone (32, nuovo), Fabrizio Zecchino (18, confermato), Vincenzo De Chirico (17, confermato), Mauro De Ceglia (17, nuovo).
ATTACCANTI
Gennaro Manzari (24, confermato), Gianrico Leonetti (32, nuovo), Mario Cirigliano (24, nuovo), Nicola Zingaro (18, confermato).

Positivo esordio per il nuovo Bisceglie



AGNONE: Davanti ad un nutrito numero di spettatori (tra cui una ventina provenienti dalla Puglia), il nuovo Bisceglie 2009/2010 è sceso in campo sul sintetico di Agnone per affrontare l´Olimpya Agnonese, compagine di serie D. La gara, seppur terminata a reti inviolate, ha riservato diversi spunti ai presenti, con il Bisceglie che ha avuto in 5-6 occasioni la possibilità di sbloccare il risultato, colpendo anche un legno su una punizione battuta da Ingrosso.Positivo il commento a fine gara del tecnico nerazzurro Mimmo Di Corato: "Sono soddisfatto della prova della mia squadra. Considerando che si trattava della prima uscita stagionale e dei carichi di lavoro che stanno svolgendo i ragazzi in questi giorni di ritiro, abbiamo sciorinato delle buone trame di gioco sfiorando la marcatura in diverse circostanze. Siamo ancora all´inizio e c´è ancora da lavorare, ma posso ritenermi più che soddisfatto".Tra i nuovi si è messo subito in evidenza Beppe Ingrosso (nella foto con il presidente Di Modugno), vicino alla marcatura su calcio piazzato e autore di una prova autorevole al centro della difesa. "Ritengo che Ingrosso abbia disputato una buona gara, dimostrando di avere le qualità che noi tutti sappiamo e di essere già in una condizione fisica accettabile. Con lui ho visto molto bene anche i giovani Quercia e Nocco".C´era curiosità sull´esordio dei due sudamericani Barrotti e Garbelino:"Entrambi hanno giocato un tempo, mostrando qualche spunto interessante. Barrotti è andato vicino alla marcatura in un paio di occasioni, Garbelino è con noi da soli due giorni ed è chiaro che non si poteva pretendere molto"Infine è da evidenziare il bel gesto avvenuto nello spogliatoio prima dell´inizio della gara, con l´attaccante nerazzurro Amedeo Di Pinto, capitano della passata stagione, che non ha esitato a consegnare la fascia di capitano a Beppe Ingrosso come riconoscenza per gli anni di militanza in categorie superiori; un gesto questo applaudito da tutta la squadra. La prossima amichevole dei nerazzurri si terrà probabilmente Giovedì 6 Agosto contro un avversario ancora da definire. Fonte: Alessandro Ciani Passeri

domenica 2 agosto 2009

Un Grottaglie per nulla rassegnato...



GROTTAGLIE: Ritornano Laghezza, Marchi e Greco; preso l´argentino Hurtado, in attacco colpo Taurino, in difesa firma il giovane Gomis ed è in arrivo Paris. Domani partenza per il ritiro di GubbioIn attesa del ripescaggio in serie D (sostanziale ottimismo, lunedì sarà depositato il ricorso in Lega), il Grottaglie mette a segno i primi colpi di mercato: LAGHEZZA Antonio, portiere classe ´88, dal Francavilla Fontana MARCHI Ruben, centrocampista classe ´79, dal Casarano GRECO Simone, centrocampista classe ´77, dal TricaseGOMIS Justin, difensore senegalese classe ´91, dal Piacenza HURTADO Federico, trequartista argentino classe ´85, dal Deportivo Espanyol (Serie B ARG) TAURINO Davide, attaccante classe ´80, dalla Pro VastoIn arrivo anche il difensore ex Bari e Monopoli Rocco Roberto PARIS, classe ´79, proveniente dalla Liberty Bari che molto probabilmente si aggregherà già domani alla partenza per il ritiro di Gubbio.Ecco i convocati agli ordini del nuovo preparatore atletico Doria proveniente dal Fasano (in attesa di scegliere il prossimo allenatore):Arcadio, Carlucci, De Angelis, Masella, Gomis, Taurino, Paris ?, Hurtado, Marchi, Laghezza, Annicchiarico, Greco, Fraschini, Pinto, Solidoro, D´Amblè, Piroscia,.Non confermati Pastano (è rottura con la società), Pirone (ancora in stand-by la sua posizione) Marini, Favret, Di Quinzio, Di Leo e Vitale. Radicchio rescinde l´accordo firmato qualche giorno fa.Lo staff dà il benvenuto ai nuovi acquisti biancoazzurri