domenica 23 agosto 2009

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Puglia Soccer passa su www.pugliasoccer.altervista.org

giovedì 20 agosto 2009

Ecco il calendario di Coppa Italia

Gare di Domenica 30 Agosto 2009 (1° Giornata andata) inizio ore 16.00
BISCEGLIE 1913 DONUVA - FORTIS TRANI
riposa: LIBERTY
Campo Comunale “G. Ventura” di Bisceglie
ATLETICO CORATO – TERLIZZI
riposa: REAL ALTAMURA
Campo Comunale - A – di Corato
FORMAZIONE E PROGRAMMA GARE DEGLI ACCOPPIAMENTI
Gare di Domenica 30 Agosto 2009 (andata) inizio ore 16.00
AUDACE CERIGNOLA - LUCERA Campo Comunale "Monterisi" di Cerignola
VICTORIA LOCOROTONDO - CASTELLANA Campo Comunale "V.Olimpia" di Locorotondo
MASSAFRA - ARS ET LABOR GROTTAGLIE Campo Comunale "Stadio Italia" di Massafra
NARDO CALCIO - COPERTINO Campo Comunale"Giovanni Paolo II" di Nardò
A.STEFANIZZI SOGLIANO - A.TOMA Campo Comunale "erb.art." di Sogliano Cavour
TAURISANO - ATLETICO TRICASE Campo Comunale di Taurisano

mercoledì 19 agosto 2009

Grottaglie: si riparte da Maiuri in attesa della sentenza


GROTTAGLIE: 40 anni compiuti lo scorso 26 maggio, milanese di nascita e tarantino di adozione, dopo un’importante carriera da calciatore che lo ha visto diventare colonna del Taranto negli anni ’90 e approdare in B con la Fermana, Enzo Maiuri vive la sua quinta stagione da allenatore. Ha iniziato il cammino da tecnico nella stagione 2005-2006 con il Legnano, in C2. Nel 2006-2007 la prima esperienza in serie D con il Matera. Quindi l’anno successivo, un più che positivo campionato di Eccellenza alla guida del Massafra, infine nella scorsa stagione la brillante salvezza in D con il Fasano. «La scelta del presidente Ciracì – si legge nella nota stampa ufficiale diffusa dalla società di via Aldo Moro - è quindi caduta su un tecnico giovane ed in ascesa, già molto apprezzato sul piano professionale e carico di motivazioni. Un mix importante, in linea con gli obiettivi del Grottaglie per la prossima stagione». Enzo Maiuri, che ha avuto modo di seguire il Grottaglie nel ritiro di Gubbio, ha ufficialmente iniziato il suo cammino in biancazzurro nel pomeriggio di lunedì. Con lui, nello staff tecnico ci saranno Vincenzo Pizzonìa, che fungerà da allenatore in seconda. Ora sciolto il nodo-tecnico, il Grottaglie attende il ricorso al Coni per il ripescaggio in D.

lunedì 17 agosto 2009

A Taurisano si riparte dopo la grande paura


TAURISANO: Salvatore Preite torna sulla panchina del Toro. Riparte da Totò «Pablito», taurisanese doc e già l’anno passato alla guida della squadra granata nel torneo di Promozione (sino all’esonero di gennaio, quando fu sostituito da Diego Favonio), il nuovo corso della società di Gianluigi Rosafio in vista della prossima stagione di Eccellenza. «Una scelta ben ponderata e decisa – il commento di Giuseppe Calcagnile, direttore sportivo del Taurisano – che ci ha fatto propendere verso un allenatore bravo e motivato e un uomo per bene». Per Preite si tratterà dell’esor - dio assoluto nel massimo campionato regionale. «Il tecnico – con - tinua Calcagnile – ha tutte le possibilità per fare bene anche da esordiente». Acqua passata l’allontanamen - to dell’anno scorso. In effetti, già sul finire della stagione ci fu un sostanziale riavvicinamento tra il tecnico e la società culminato con la presenza del mister in tribuna nella sfida che sancì l’arit - metica promozione del Taurisano. In più, Preite potrà contare sull’amore incondizionato del tifo granata: per i supporter del Toro, l’ex attaccante di tante battaglie è un idolo, un pezzo di storia del calcio locale che proprio quest’anno festeggia i primi 70 anni. Assicurata la plancia di comando, ora l’obiettivo della società è quello di rimpolpare l’org anico da mettere a disposizione del tecnico. Nonostante il ritardo accumulato in partenza, ci dovrebbe essere ancora il tempo per mettere in piedi un buon rooster. «In questi giorni – dice ancora il direttore sportivo Giuseppe Calcagnile – lavoreremo senza sosta per scandagliare il mercato e centrare quelli obbiettivi che fanno al caso nostro. La volontà è quella di recuperare il tempo perduto e – conclude - presentarsi in discreta forma già all’inizio del campionato». Con la scelta dell’allenatore, sembra così davvero svoltare la stagione granata. Tanti i momenti difficili vissuti nelle settimane successive alla promozione nella «serie A» pugliese. Più volte, il presidente aveva minacciato la volontà di cedere il titolo sportivo e nei giorni scorsi aveva pure trovato un accordo per il passaggio della società a Poggiardo. Ma l’impegno dei tifosi, la tregua con il Comune (seppure in un momento congiunturale difficile, l’amministrazione cittadina ha garantito un contributo e la società ha accettato la firma della convenzione per l’utilizzo dell’im - pianto sportivo) e la voglia di mettere da parte i dissapori hanno permesso che il calcio locale non imboccasse una via senza ritorno. A Totò Preite ora il compito di ricercare i risultati sul campo.

Un Nardò soddisfatto dopo la dura preparazione


NARDO': C’è grande attesa in città per conoscere i protagonisti dell’Asd Nardò calcio che hanno concluso nei giorni scorsi la preparazione e che già nelle prime uscite stagionali hanno ottenuto risultati confortanti. Domani sera alle 21 sulle scalinate di Palazzo Personè sfileranno i protagonisti della stagione che sta per iniziare. A sfilare con i calciatori anche gli atleti della Nuova Pallacanestro Nardò, accomunati dallo stesso colore sociale: il granata. Così calcio e basket si presentano alla città per una stagione da protagonisti. Almeno queste sono le premesse con cui si parte. Alessandro Longo, conclusa la fase di preparazione, si concede con la squadra le ultime ore di relax, prima di iniziare una stagione senza respiro. Il tecnico di Trepuzzi appare molto soddisfatto di quanto fatto finora: «Prima di iniziare questa stagione – dice Longo –ci siamo guardati in faccia con tutti i responsabili del Nardò e ci siamo detti che saremmo stati bravi a tornare dal ritiro con due sole scelte sbagliate su venti fatte. Per il momento siamo tutti d’ac - cordo di non aver sbagliato nulla e quindi c’è ancora più ottimismo e fiducia intorno a questa squadra». Sarà comunque un Nardò abbastanza diverso nella rosa rispetto alla passata stagione. «I cambiamenti sono stati fatti per migliorare - prosegue Longo - ma l’ossatura è rimasta quella dello scorso anno con alcuni punti fermi come Bassi, De Padova, Tartaglia, Patera, Di Rito. Poi c’è Marini che già c’era, un giocatori che i tifosi non hanno ancora conosciuto per le sue qualità. Lungo questa diagonale abbiamo inserito giocatori di esperienza come Irace, Ruggeri, Calabuig, Montali, Di Santantonio che aiutati dai compagni più anziani dovranno abituarsi e calarsi nell’ottica di questo campionato». Un Nardò che nelle amichevoli si è già ben comportato. E’ già decisa la rosa dunque? «Abbiamo voluto amichevoli impegnative per verificare alcune situazioni e vedere dove ci fosse stato bisogno di intervenire. Al momento non c’è questa necessità, anche se resteremo sempre vigili sul mercato per qualche soluzione che può solo migliorarci».

SALVATORE MANCA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Anche il Bisceglie è nel lotto delle grandi


BISCEGLIE: Con il roboante 6-1 inflitto giovedì al Termoli (Eccellenza molisana) nel proprio domicilio si è concluso il ritiro del Bisceglie, stabilitosi per due settimane nella quiete di Boiano (CB). L’ultima amichevole della prima fase pre-campionato ha regalato segnali molto incoraggianti per mister Di Corato e tutto il suo staff, sia per la ritrovata prolificità in fase offensiva (nei primi tre test i nerazzurri erano andati a segno solo due volte) e sia per la qualità del gioco e degli automatismi espressi. In bella evidenza il bomber Amedeo Di Pinto, artefice di una tripletta, accompagnato dai centri dell’uruguaiano Barrotti (primo gol per il 24enne centravanti ex Taranto), di Grieco e dell’under Di Bitetto. «Abbiamo chiuso in bellezza questa parentesi, fondamentale per iniziare a cementare il gruppo – spiega il vice-presidente Pinuccio Rossi – il lavoro compiuto e l’impegno mostrato da tutti i ragazzi ci lascia soddisfatti, anche se è prematuro sbilanciarsi su qualsiasi tipo di pronostico. Senza dubbio gli innesti di maggiore carisma e personalità, come Ingrosso e Rufini, hanno subito evidenziato grande dedizione al nuovo “pro getto-Bisceglie”. Correttivi nella rosa? Al momento la comune decisione con il presidente Di Modugno è quella di andare avanti così, tuttavia restiamo vigili e continueremo nei prossimi giorni a valutare l’opportunità di ritornare sul mercato per puntellare un organico attualmente composto da 22 unità». Consumata la pausa di tre giorni in corrispondenza del Ferragosto, il Bisceglie riprenderà ad allenarsi nel pomeriggio odierno con una seduta atletica sulla pista del “Ventura” agli ordini del preparatore Pellicani. Da domani, invece, i nerazzurri saranno impegnati presso il centro sportivo “Ponte Lama” al fine di preservare il manto erboso dello stadio di Via della Libertà in vista delle prime gare ufficiali.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il Corato dei giovani è pronto a stupire...


CORATO: In attesa di conoscere i primi avversari di Coppa per il via ufficiale alla stagione, la formazione coratina ha presentato la sua rosa alla città, con una manifestazione, oramai diventata un classico, tenutasi all'interno del Chiostro del Palazzo di Città. Davanti al Sindaco e ad un nutrito gruppo di tifosi, è toccato al presidente Luciano Rutigliano tracciare le linee della prossima stagione. «Sicuramente non sarà una stagione facile da affrontare – ha esordito il massimo esponente societario –ma dopo queste prime settimane di lavoro, mi ritengo abbastanza fiducioso sul futuro di questa squadra. Le capacità del nostro staff tecnico hanno potuto creare attorno a questa formazione, un gruppo unito e conscio delle difficoltà che incontreremo e questo rappresenta un buon punto di partenza. Ora attendiamo con ansia le prime gare ufficiali per conoscere e capire quali potranno essere i nostri obiettivi stagionali, cercando di mirare a quanto più in alto è possibile, anche se il primo gradino è sicuramente una salvezza tranquilla». Dopo il saluto e gli auguri del Sindaco, ha preso la parola il team manager Michele Quinto. «Attorno a noi ci sono società che hanno potuto spendere migliaia di euro per allestire squadre sicuramente di rango superiore. Il momento in cui versa il calcio dilettantistico non è dei migliori ed è per questo che abbiamo puntato su una squadra giovane, con la voglia di emergere, e con la presenza di elementi talentuosi che possano garantire affidabilità al gruppo. Infine, un ringraziamento particolare alla Madogas, azienda coratina rappresentata dai fratelli Zucaro, che ancora una volta ha voluto abbinare il proprio nome al nostro progetto calcistico». Settimana con doppie sedute quella che inizia oggi e che vedrà il Corato disputare al Comunale di via Gravina due amichevoli, la prima giovedì contro il Bitonto e la seconda domenica con un avversario ancora da definire.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO