venerdì 17 luglio 2009

Il Massafra in cerca del rilancio


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MASSAFRA: Il Massafra continuerà a vivere. È questa l’unica certezza, all’indomani dell’avvenuta iscrizione all’Eccellenza. L’intramontabile gruppo dirigenziale, capeggiato da Benito Luccarelli, dopo aver regolarizzato la posizione della squadra giallorossa, attende sviluppi in merito all’allargamento societario, come promesso da Martino Tamburrano. La trattativa avviata dal sindaco con un gruppo d’imprenditori jonici, capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto), Emanuele Papalia, nelle prossime ore, salvo clamorosi sviluppi, dovrebbe chiudersi positivamente, anche se manca il passaggio fondamentale: l’incontro tra il nucleo storico del Massafra ed in nuovi investitori. Ad oggi, infatti, né Benito Luccarelli, né qualche altro socio della dirigenza hanno avuto contatti con quella che tuttora rimane l’ipotetica nuova cordata Contattato nuovamente, Papalia ha ancora una volta affermato che grazie al forte legame di amicizia esistente col sindaco Tamburrano (consigliere dell’Asi), farà il possibile per rilanciare il calcio massafrese. «Abbiamo Taranto che punta alla serie A, con un progetto che mi appassiona» esordisce Papalia. «Massafra è una piazza importante e non escludo che anche qui si possa fare qualcosa d’importante. Serve la collaborazione di tutti» aggiunge Papalia. Ma quando crede che potrà incontrare i dirigenti massafresi? «Non appena ci saranno le condizioni». La nuova stagione è alle porte e il Massafra, attualmente, non ha né un allenatore né una rosa in grado di affrontare un campionato difficile, come l’Eccellenza. «Lo sappiamo, così com’è noto che di allenatori e giocatori in giro ce ne siano tanti. Non abbiamo fretta - conclude Papalia - ogni mossa sarà fatta al momento giusto». Intanto voci di corridoio darebbero per certo il ritorno in giallorosso di mister Enzo Maiuri, reduce dalla brillante esperienza di Fasano. Con lui arriverebbe anche l’esperto direttore tecnico Angelo Carrano. Antonello Piccolo

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